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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 200133

 

1 eventi di frana

Comune di Corniglio - Frazione Vesta d'Agna

Inquadramento
  • Superficie totale: 6.24 ettari
  • Comune di CORNIGLIO - Provincia di Parma
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di CORNIGLIO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
1. Evento del 1937
  • Data: 07/06/1937  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Movimento gravitativo innescato dalle precipitazioni e, facilitato sia dall'erosione delle sponde del Rio che va dalla Frazione Rividulano alla Frazione Vesta d'Agna (Rio di Rividulano nel documento), sia dal particolare sistema di circolazione sotterraneo delle acque. Il fenomeno franoso minacciava il centro abitato di Vesta d'Agna. Tale movimento gravitativo era dovuto "..in parte alle forti erosioni spondali lungo l'alveo del sopradetto rio, che provocarono vasti fenomeni franosi lungo il versante montano su cui sorge l'abitato, ed in parte all'infiltrazione delle acque provenienti da una vasta conca a monte del paese e che sgorgano, dopo aver sottopassato l'abitato, in numerose polle nel versante in frana". Gli effetti del movimento, che si presentava lento, ma continuo, erano ben visibili nei fabbricati, che presentavano forti lesioni. Movimento gravitativo, erosione spondale [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Precipitazioni ed erosione spondale
  • Danni e interventi: Alcuni edifici dell'abitato di Vesta d'Agna presentavano lesioni; inoltre, venne danneggiato l'acquedotto. I lavori di consolidamento dell'abitato consistevano in: - costruzione di briglie e controbriglie, a difesa delle sponde del rio (Rio di Rividulano nel documento), per un tratto, lungo circa 1 km, fra la Frazione Vesta d'Agna e lo sbocco del rio nel T. Parma; - costruzione di una rete di drenaggio, al fine di prosciugare la conca esistente a monte del paese ed evitare quindi che l'acqua infiltrata raggiungesse il corpo di frana.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.