Logo ER

Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

Per il corretto utilizzo dei dati disponibili si invita alla lettura delle Condizioni di utilizzo dei dati

ID 202348

 

3 eventi di frana

Castagnola

Inquadramento
  • Superficie totale: 17.33 ettari
  • Comune di SESTOLA - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di SESTOLA [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
3. Evento del 1996
  • Data: gennaio 1996  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    Settore inferiore del versante destro del Rio Vesale in prossimità della confluenza con il T. Scoltenna, località Castagnola. L'attivazione di una frana interessa la strada comunale di Castagnola. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Elevati apporti meteorici connessi alle precipitazioni persistenti ed alla fusione del manto nevoso dell'autunno 1995 - inverno 1996.
2. Evento del 1980
  • Data: 1980  [indicazione dell'anno]
  • Descrizione:
    Settore inferiore del versante destro del Rio Vesale in prossimità della confluenza con il T. Scoltenna, località Castagnola. Evoluzione del settore inferiore del movimento a seguito di una ripresa dello scalzamento alla base del versante. All'interno di una frana attiva. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Azione erosiva del Rio Vesale, associata ad elevati apporti meteorici.
1. Evento del 1966
  • Data: 04/11/1966  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Versante destro del Rio Vesale in prossimità della confluenza con il T. Scoltenna. Pendio sottostante la borgata Castagnola. La sera del 4 novembre, alle ore 23, si verifica la rimobilizzazione in massa della frana che interessa l'intero settore di versante sottostante La Castagnola. La rimobilizzazione completa del movimento si esplica nell'intervallo di poche ore, tanto che già nel corso del giorno successivo 5 novembre risulta evidente l'intero areale coinvolto dalla frana. Frana attiva estesa sino all'alveo del Rio Vesale. Il piede della frana interessa l'alveo del Rio Vesale. Sconvolgimento dell'assetto morfologico versante. Ostruzione delle linee di deflusso. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = 800 m, lmax = 300 m, lmin = 200 m, l accumulo = 400 m, p = circa 6 m in media (stima da rilievi di superficie), v = 0.6 m/h rilevata il 5 novembre quando si era già mobilizzato il corpo di frana nel suo complesso, A = circa 0.31 km2.
  • Cause innesco: Elevati apporti idrici relativi alle intense e prolungate precipitazioni dell'autunno 1966. Piogge persistenti del mese di ottobre, culminate nell'evento alluvionale della prima settimana di novembre.