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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 60166

 

4 eventi di frana

Cavola Morra -

Inquadramento
  • Superficie totale: 109.42 ettari
  • Comune di TOANO - Provincia di Reggio nell'Emilia
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di TOANO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
4. Evento del 1964
  • Data: circa 3 aprile 1964  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Segnalazione dell' ampliamento retrogressivo di una frana localizzata sulla sponda destra del Fosso del Priolo. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Attività erosiva del corso d'acqua.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
3. Evento del 1960
  • Data: dicembre 1959  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    Attivazione di una vasta frana in prossimità del crinale spartiacque tra le valli del Secchia e del Dolo, poco a O di Toano. Il movimento è delimitato sul lato destro dal ramo E del F. di Pietra Grossa, circa secondo la configurazione riportata sull' IGM. In margine sinistro segue inizialmente l' altro ramo del Fosso, aggira quindi il rilevo di Cà Calderina, Le Chiastre, costeggia la mulattiera per Montale bordando anche quest'ultima borgata, delimitando la zona inferiore della frana che si arresta in corrispondenza della Chiesa di Cavola. Il movimento franoso, i cui prodromi furono segnalati già a partire dall'inizio di gennaio1959, durò diversi mesi (almeno fino ad aprile 1960). In particolare, nel corso di circa due mesi, determinò lo sconvolgimento dell' intero tratto medio e superiore della vallecola, con la distruzione della borgata di Morra (vedi IGM per ubicazione), sino a giungere al margine dell' abitato di Cavola. Nel settore superiore e mediano della vasta frana quiescente estesa tra il crinale del Castello di Toano e il fondovalle del F. Secchia. Analogamente è riportata nello SCAI (Prov. di Reggio Emilia, scheda abitato n. 17). Sconvolgimento dell' assetto morfologico e idraulico della vallecola. Alterazione del deflusso delle acque superficiali e della circolazione idrica sotterranea. Formazione nelle aree in contropendenza di zone di ristagno e di laghetti alimentati dall' affioramento della falda. Nella zona di distacco, vari laghetti sono rappresentati ancora sulla CTR. Ostruzione di estesi tratti degli alvei del Fosso di Pietra Grossa e dei corsi minori. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = 2800 m, lmax = 800 m, lmin = 200 m, A = 1.33 km2.
  • Cause innesco: Precipitazioni dell' inverno primavera 1959-1960.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
2. Evento del 1940
  • Data: novembre 1940  [precisione bimestrale]
  • Descrizione:
    Riattivazione locale della frana minacciante Cavola, che aveva determinato l' inserimento dell' abitato tra quelli da consolidare a cura dello Stato. Ostruzione del Fosso di Pietragrossa e del reticolo minore. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Precipitazioni dell' autunno 1940.
1. Evento del 1938
  • Data: luglio-agosto1938  [precisione bimestrale]
  • Descrizione:
    La frequente riattivazione di movimenti sui versanti del crinale su cui sorge l' abitato di Cavola, che aveva determinato l' inserimento dell' abitato tra quelli da consolidare a cura dello Stato. All' interno di un' ampia frana quiescente, estesa sino al fondovalle del F. Secchia, con movimenti attivi sul versante degradante verso il Fosso di Pietra Grossa. Analogamente è segnalata nello SCAI (Prov. di Reggio Emilia, scheda abitato n. 17). Cavola. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Precipitazioni e attività erosiva dei due corsi d'acqua.