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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 60251

 

1 eventi di frana

Manno e Roncolo

Inquadramento
  • Superficie totale: 91.44 ettari
  • Comune di TOANO - Provincia di Reggio nell'Emilia
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di TOANO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
1. Evento del 1917
  • Data: marzo 1917  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    Attivazione di un vasto movimento, con zona di distacco subito a valle dell' abitato di Manno, che coinvolge l'intero settore compreso tra il Rio dei Cani ed il Rio di Manno, affluenti in destra del F. Secchia, sino a valle di Roncolo. La frana, avente una superficie di scorrimento poco profonda, compresa tra i 2 e gli 8m, provocò il crollo di quasi tutte le abitazioni del sottostante abitato di Roncolo, lasciando intatti i fabbricati dell'abitato di Manno, posti immediatamente a monte della zona di distacco. Nell' ambito dell' areale coinvolto sono segnalate dallo SCAI alcune frane attive di minori dimensioni (Prov. di Reggio Emilia, scheda abitato n. 19). Una frana di tipo complesso, in particolare, si sviluppa lungo il versante da poco a monte dell' abitato di Manno sino a 350 m a monte di Roncolo. Nel settore mediano della vasta frana quiescente estesa tra il crinale della Pietra Rossa e il fondovalle del F. Secchia. L'area comprende al suo interno un movimento attivo localizzato in corrispondenza di Manno e del tratto di pendio sottostante. Sconvolgimento dell' intero versante tra i Rii dei Cani e di Manno, con alterazione del deflusso delle acque superficiali e della circolazione idrica nei terreni di copertura. Formazione di zone di ristagno e di 6 laghetti nel corpo di frana. Il movimento franoso indusse il Governo nel 1918 all'inserimento di Manno tra gli abitati da consolidare ai sensi della Legge 445/1908. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: Corpo di frana del 1917: L = oltre 1500 m (planimetria disponibile), l = circa 500 m, P = 2-8 m, A = circa 1 km2. Laghetti formatisi nel corso della frana del 1917: L = 12-20 m, l = 8-15 m. Dati SCAI relativi alla frana attiva n 1: L = 800 m, l = 150 m, A = 0.10 km2.
  • Cause innesco: Precipitazioni prolungate
  • Danni e interventi: Danneggiamento grave dell'abitato di Roncolo ( le cronache parlano di distruzione sebbene alcune abitazioni siano ancora presenti) I lavori di consolidamento del corpo di frana, ammontanti complessivamente a £. 81.780, consistettero principalmente in: - opere di regimazione idraulica dei due rii; - costruzione di una fitta rete di drenaggio; - opere murarie.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.