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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

Per il corretto utilizzo dei dati disponibili si invita alla lettura delle Condizioni di utilizzo dei dati

ID 150164

 

6 eventi di frana

Cerreto di Romanoro -

Inquadramento
  • Superficie totale: 31.28 ettari
  • Comune di FRASSINORO - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di FRASSINORO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
6. Evento del 2010
  • Data: 31 ottobre 2010  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Riattivazione del movimento franoso, che coinvolge l'abitazione del sig Dieci Mario, ormai inagibile [Localizzazione: Localizzazione generica nel perimetro della frana presente nella Banca dati geologica]
  • Cause innesco: pioggia intensa
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
5. Evento del 2009
  • Data: 21/04/2009  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Vasto movimento franoso a monte del paese he ha provocato l'interruzione dell'acquedotto e minaccia la strada [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
4. Evento del 2005
  • Data: 2005  [indicazione dell'anno]
  • Descrizione:
    Danni alle abitazioni di Romanoro. [Localizzazione: Buona approssimazione]
3. Evento del 2006
  • Data: 19-21 dicembre 2006  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Rigonfiamenti terreno e avvallamento strada [Localizzazione: Buona approssimazione]
2. Evento del 2006
  • Data: 04-05 aprile 2006  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Cedimento della s.c. che collega Pian di Venano e fondovalle Dolo. Cedimento in progressione. frana generica [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
1. Evento del 1589
  • Data: 1589  [indicazione dell'anno]
  • Descrizione:
    L'attivazione di una grande frana sconvolge i terreni più produttivi del territorio di Romanoro. La frana si localizza nell'ambito dei terreni agricoli caratterizzati da maggior rendimento, all'epoca utilizzati per la coltura dei cereali. Il 25 giugno 1590 il Massaro, i Consiglieri e gli uomini di Romanoro scrivono al Podestà di Montefiorino: " Un'altra [frana] l'anno del 1589 si mosse nella bontà del terreno da formenti, et non si è ancora fermata, chè tuttavia si move, et è longa per quanto consideriamo più d'un miglio, di larghezza insino a cento pertiche, et dal mezzo in suso non vi si può lavorare in modo alcuno, nè anco giù presso al fiume, perchè si sono volti li fondamenti in suso. Ve ne sono anche due altre, ma è già gran tempo che corsero, ma però non si sono mai rifatti i luoghi et sono ruvinati insino gli orti, le chisure et la bontà del comune" (tratto da SANTI, 1897). Quanto al danno consideriamo che queste due [frane, cioè quelle del 1589 e 1590] vi dan danno di più di settecento scudi (e ciò nonostante che non vi fosse stata rovina di edifizi), et potressimo pagarne anco mille et che vi tornasse l'esser di prima, di modo che molte persone sono sforzate andarsene per il mondo per quelle salate, et sono la nostra ultima rovina" (tratto da Santi, 1897). [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = oltre 1 miglio, lmax = 100 pertiche (= circa 330 m). Dati SCAI (scheda n. 2) per l'area complessiva in frana, relativa sia ai movimenti quiescenti (in maggior parte) che a quelli attivi: L = 2900 m, lmax = 800 m, l min = 60 m, A = 1.04 km2.
  • Cause innesco: Elevate precipitazioni. Durante l'autunno, e in particolare nel corso del mese di novembre, caddero piogge rilevanti e prolungate che provocarono, tra l'altro piene e inondazioni nel bacino del F. Tevere e lungo i principali corsi d'acqua della Romagna (cfr. SANTI, 1897).
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.