Logo ER

Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

Per il corretto utilizzo dei dati disponibili si invita alla lettura delle Condizioni di utilizzo dei dati

ID 151478

 

4 eventi di frana

Gallare (ex Ca' Galere) Val Nure

Inquadramento
  • Superficie totale: 67.23 ettari
  • Comune di FARINI - Provincia di Piacenza
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di FARINI [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
4. Evento del 1996
  • Data: 13/01/1996  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Versante degradante dagli abitati di Groppo ed Unghia fino al T. Nure. Riattivazione di movimento franoso più ampio (con estensione di circa 80 ettari), sviluppato all'interno delle unità del "Flysch Liguri", qui costituite da alternanze a composizione calcareo-marnosa e arenaceo pelitica, piegate e fratturate a causa della complessa evoluzione geologica subita. La grande frana di Gallare, quiescente, ha cinematica lenta, di tipo complesso ed a partire da quota 700m si sviluppa fino all'alveo del Nure, per una lunghezza di circa 1300-1500m, con fenomeni di arretramento verso monte, e meccanismi di rottura roto-traslativi. L'unghia della frana si sviluppa fino all'interno dell'alveo del Nure, determinadone l'innalzamento di alcuni metri. La parte riattivatasi a gennaio del 1996, e che corrisponde alla parte della frana tuttora attiva, ha coinvolto la quasi totalità delle costruzioni presenti sulla frana, e può essere suddivisa in due corpi, con diversa velocità e comportamento. Il primo, presso il margine sud, con fronte di circa 100m, ha piano di scivolamento roto-traslativo che emerge nell'alveo del Nure; il secondo, con fronte di circa 400m, non interessa l'alveo del torrente, ma edifici ed infrastrutture di Gallare. In alcuni punti del corpo di frana, anche presso le abitazioni, scaturiscono abbondanti sorgenti. Durante la fase parossistica spostamenti dell'ordine di decine di metri nella parte superiore del versante; di alcuni metri nella zona di accumulo. Spostamenti poi diminuiti repentinamente. [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • Dimensioni del fenomeno: L=450m A=500m P=20-25m V=3,5*106m3
  • Cause innesco: abbondanti precipitazioni del periodo
  • Danni e interventi: Ha coinvolto circa 10 costruzioni ad uso rurale e abitativo lesionandole gravemente indagini geognostiche, geofisiche, inclinometri, piezometri, briglie, drenaggi, risistemazioni del profilo
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
3. Evento del 1946
  • Data: 1946-1950  [precisione pluriennale]
  • Descrizione:
    "..secondo alcune testimonianze rilasciate da anziani del posto, altre riprese del fenomeno, con effetti distruttivi sulle abitazioni, si verificarono nel primo dopoguerra, dal 1946 al 1950." [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
2. Evento del 1900
  • Data: 29/12/1900  [giorno certo]
  • Descrizione:
    "Poco a Nord del confluente col Lavajana poi, sempre sulla destra della Nure, una frana scende al fiume presso la Cà Galere; qui il movimento si originò circa trentacinque anni or sono (1872?), ma sembrava essersi arrestato dopo breve tempo, allorchè, tra il 29 e il 30 dicembre 1900, la discesa dei materiali ricominciò lentamente e durò, ad intervalli, fino alla fine del 1904." [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
1. Evento del 1870
  • Data: 1870-1872  [precisione pluriennale]
  • Descrizione:
    "Poco a Nord del confluente col Lavajana poi, sempre sulla destra della Nure, una frana scende al fiume presso la Cà Galere; qui il movimento si originò circa trentacinque anni or sono (1872?), ma sembrava essersi arrestato dopo breve tempo, allorchè, tra il 29 e il 30 dicembre 1900, la discesa dei materiali ricominciò lentamente e durò, ad intervalli, fino alla fine del 1904." [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.