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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 202018

 

7 eventi di frana

Casa Pilino Strada Fanano - Trentino Rocchetta Tognone Cà Verzera via Fondovalle

Inquadramento
  • Superficie totale: 13.75 ettari
  • Comune di FANANO - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di FANANO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
7. Evento del 2009
  • Data: 30/04/2009  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Nuovo cedimento della gabbionata a valle a sostegno della s.c. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: pioggia intensa
6. Evento del 2011
  • Data: Autunno - inverno 2010-2011  [data del documento]
  • Descrizione:
    Privati segnalano problemi dopo lavori di drenaggio a monte della loro abitazione. Sistemato dagli stessi proprietari. [Localizzazione: Buona approssimazione]
5. Evento del 1982
  • Data: 12/11/1982  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Vasto movimento franoso in località Casa Pilino di Fanano, minaccia abitato e interruzione strada provinciale n° 4 di fondovalle Panaro. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
4. Evento del 1978
  • Data: settembre 1978  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    Versante sinistro della vallata del T. Leo, a valle del Ponte Leo, tra gli affluenti Fosso della Rovina e Fosso della Scimmia. Località di Cà Verzera (vedi IGM, F. 97 - I SO Fanano) e Cà di Pilino (vedi CTR, edifici posti sul lato a monte della S.P. n. 4 MO in corrispondenza della quota 504 slm). Riattivazione parziale della frana di Cà Verzera e Cà di Pilino. Sconvolgimento della morfologia del versante. Alterazione dello scorrimento superficiale e delle zone di emergenza della circolazione sotterranea. [Localizzazione: Buona approssimazione]
3. Evento del 1969
  • Data: 04/04/1969  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Versante sinistro della vallata del T. Leo, a valle del Ponte Leo, tra gli affluenti Fosso della Rovina e Fosso della Scimmia. Località di Cà Verzera (vedi IGM, F. 97 - I SO Fanano) e Cà di Pilino (vedi CTR, edifici posti sul lato a monte della S.P. n. 4 MO in corrispondenza della quota 504 slm). Evoluzione ed ampliamento del movimento del marzo 1969. La frana si muove lungo una piccola incisione. Al termine della fase parossistica degli spostamenti l'originario corso d'acqua si presenta suddiviso in due rami, defluenti lateralmente al corpo di frana. Sconvolgimento della morfologia del versante. Alterazione dello scorrimento superficiale e delle zone di emergenza della circolazione sotterranea. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = circa 800 m, l = circa 300 m, l fronte = 200 m, v = 0.2-0.3 m/h, con punte di 2 m/h, A = 0.15 km2.
  • Cause innesco: Elevati apporti idrici relativi alla fusione del manto nevoso associata alle precipitazioni del marzo 1969.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
2. Evento del 1969
  • Data: 21-26 marzo 1969  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Versante sinistro della vallata del T. Leo, a valle del Ponte Leo, tra gli affluenti Fosso della Rovina e Fosso della Scimmia. Località di Cà Verzera (vedi IGM, F. 97 - I SO Fanano) e Cà di Pilino (vedi CTR, edifici posti sul lato a monte della S.P. n. 4 MO in corrispondenza della quota 504 slm). Riattivazione di una frana a monte della strada Casa Verzera - Casa Zorra, quiescente da vari anni. Il movimento interessa un esteso tratto di versante, tra le quote di 575 e 450 m circa, sino alla valle della Strada Provinciale Fondovalle Panaro (n. 4 MO). La fase parossistica si svolge dal 21 marzo alla fine del mese, il 26 marzo viene interrotta la Provinciale Fondovalle Panaro. La frana è impostata nell'ambito dei terreni del Complesso Caotico indifferenziato. In prossimità della zona di distacco è presente una piccola sorgente posta al margine di una zolla di flysch inglobata nel Complesso Caotico. Altre modeste sorgenti alimentano l'incisione lungo cui si svolge il movimento. La zona superiore della frana è caratterizzata da una serie di piccole rughe coalescenti disposte trasversalmente rispetto alla direzione di movimento. Localmente si riconoscono superfici di taglio secondarie originate da movimenti differenziali all'interno del corpo di frana, ma non è possibile individuare una superficie di scorrimento principale relativa all'intero movimento nel suo complesso. La zona mediana, in cui si rilevano le maggiori velocità di spostamento, è caratterizzata da una massa argillosa a comportamento plastico, priva di rughe, e interessata soltanto da rifluimento e formazione di depressioni spesso colme di acqua. Sui margini laterali l'attrito tra materiali in movimento e terreno circostante ha condotto alla innalzamento di veri e propri "argini" (altezza sul piano campagna = 1.5 m). La parte interna degli argini presenta un aspetto levigato, simile a veri e propri liscioni, con un aspetto lucido della superficie argillosa solcata da strie pressochè orizzontali indicanti la direzione del movimento. La zona di accumulo si presenta rilevata rispetto alle zone circostanti con una forma generale a ventaglio aperto verso il basso. Frana quiescente. Il movimento si svolge lungo l'incisione di un piccolo corso d'acqua. Sconvolgimento della morfologia del versante. Alterazione dello scorrimento superficiale e delle zone di emergenza della circolazione sotterranea. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = circa 600 m, l = circa 200 m, A = 0.11 km2.
  • Cause innesco: Precipitazioni rilevanti in concomitanza alla rapida fusione del manto nevoso caduto nei mesi precedenti (altezza neve media = 1.8 m nell'autunno 1968).
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
1. Evento del 1960
  • Data: dicembre 1959 - gennaio 1960  [precisione bimestrale]
  • Descrizione:
    Le copiose e persistenti piogge del periodo hanno provocato il franamento di un tratto della strada comunale Fanano - Trentino - Rocchetta nei pressi della località Casa Pilino. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: Lunghezza = 100 m
  • Danni e interventi: Interruzione sede stradale Creazione di fosse a cielo aperto per l'allontanamento delle acque e costruzione di sede stradale provvisoria
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.