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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

Per il corretto utilizzo dei dati disponibili si invita alla lettura delle Condizioni di utilizzo dei dati

ID 202328

 

2 eventi di frana

Poggio Lucio

Inquadramento
  • Superficie totale: 8.74 ettari
  • Comune di SESTOLA - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di SESTOLA [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
2. Evento del 2002
  • Data: 26/11/2002  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Strada di fondovalle lungo la sponda destra del T. Scoltenna, in corrispondenza dei resti del ponte in disuso di Poggio Luccio. Segnalazione dello stato di attività della frana presente lungo l'impluvio in corrispondenza del ponte di Poggio Luccio. L'avanzamento dell'accumulo determina il restringimento dell'alveo del T. Scoltenna con una rilevante deviazione della corrente verso la sponda opposta (sinistra). Frana attiva. L'accumulo della frana interessa l'alveo del T. Scoltenna. La deviazione della corrente verso la sponda opposta comporta una rilevante azione erosiva in sinistra dove si rilevano le evidenze dell'incipiente attivazione di un nuovo movimento alla base del versante di Pradole (cfr. scheda n. 788). Sconvolgimento dell'assetto morfologico del fondo della vallecola. Ostruzione delle linee di deflusso. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Azione erosiva esercitata dal T. Scoltenna, associata agli elevati apporti idrici conseguenti alle precipitazioni intense e prolungate del novembre 2002.
1. Evento del 1959
  • Data: giugno 1959  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    Ponte di Poggio Luccio sul vecchio tracciato della strada di Fondovalle Panaro. Il ponte di Poggio Luccio costruito in travi di cemento poggianti su due pile in muratura fu ultimato nel 1958. Le spalle sono fondate su "argille scagliose", sulle quali insistono anche le pile, dopo aver attraversato il sottile strato di depositi ghiaioso-ciottolosi che riveste l'alveo. Il ponte mostrò tracce di deformazioni sin dal giugno 1959, cioè appena un anno dopo il suo completamento. Il ponte era ancora percorribile agli automezzi almeno fino al 1969, anche se la "Strada di Fondovalle" segue un nuovo tracciato e attraversa il T. Scoltenna alcune centinaia di metri a valle (cfr. CTR). La spalla di destra e la prima pila destra hanno subito movimenti differenziali provocati dall'effetto spingente di una grossa frana sul cui accumulo poggia parte della struttura del ponte. Non sembra da escludere l'ipotesi che al lesionamento del ponte abbia concorso, almeno in parte, l'erosione del corso d'acqua. Frana attiva. Sconvolgimento dell'assetto morfologico del fondo della vallecola. Ostruzione delle linee di deflusso. L'accumulo della frana interessa l'alveo del T. Scoltenna. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.