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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 202364

 

10 eventi di frana

Rovolo (limitrofa alla Coop Agricola Rovolo) SC Fondovalle Dolo

Inquadramento
  • Superficie totale: 53.82 ettari
  • Comune di FRASSINORO - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di FRASSINORO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
10. Evento del 2011
  • Data: 14-16 marzo 2011  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Movimento gravitativo a valle della strada, danneggiata una corsia. [Localizzazione: Buona approssimazione]
9. Evento del 1996
  • Data: 04/04/1996  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Movimento franoso che ha coinvolto la sede stradale, asportandola con conseguente interruzione del transito veicolare. [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • Dimensioni del fenomeno: non note
  • Cause innesco: abbondanti e intense precipitazioni del periodo
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
8. Evento del 1980
  • Data: 1980-1985  [precisione pluriennale]
  • Descrizione:
    Il margine settentrionale dell'insediamento, compreso nel tratto di versante degradante in modo irregolare verso l'incisione del T. Dolo è storicamente interessato da un movimento con periodiche riattivazioni. L'area in frana si estende sul pendio a valle della Chiesa e coinvolge la strada comunale per Romanoro. La frana che coinvolge Rovolo è costituita da uno scorrimento traslativo di terra originato dalla degradazione e plasticizzazione delle litologie prevalentemente argillitiche relative al substrato diffusamente tettonizzato. L'abitato sorge nell'ambito degli affioramenti del Flysch di Rovolo, costituito da un'alternanza di calcari siltosi con argille e marne e appartenente all'Unità Sestola - Vidiciatico. A valle del paese, in una fascia costeggiante il corso del T. Dolo, sono presenti le successioni arenacee e argillitico - argilloso marnose relative alla Formazione di M. Cervarola. I rapporti tra le due unità sono di tipo tettonico, con giaciture discordanti. Il movimento gravitativo coinvolge l'orizzonte subaffiorante dei litotipi prevalentemente argillitici e argilloso-marnosi relativi all'Unità di Sestola-Vidiciatico, che si presentano fortemente tettonizzati. La sua evoluzione determina, in corrispondenza della zona di distacco, lo scalzamento della scarpata sovrastante impostata negli strati del Flysch di Rovolo, con crolli di limitate porzioni dell'ammasso roccioso. Nell'ambito della vasta frana quiescente estesa tra gli abitati di Rovolo e Panigale, sino al fondovalle del T. Dolo. L'evoluzione delle deformazioni superficiali comporta la formazione di depressioni e rughe nel corpo di frana. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Cause innesco: Elevati apporti idrici relativi a precipitazioni intense e prolungate, associate alla rapida fusione del manto nevoso.
7. Evento del 1985
  • Data: 03/06/1985  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Margine settentrionale dell'abitato, loc. La Costa. Il 3 giugno vengono segnalate deformazioni alla strada comunale provocate dalla riattivazione del movimento sul pendio sottostante degradante verso il T. Dolo. L'evoluzione del movimento a seguito delle piogge del 21-22 giugno determina l'interruzione del transito. Nella zona di distacco di un lobo laterale dell'ampia frana quiescente che si estende sul versante sottostante Rovolo. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: l = circa 35 m.
  • Cause innesco: Elevati apporti meteorici della primavera 1985, culminati nelle piogge del 21-22 giugno.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
6. Evento del 1990
  • Data: 25/11/1990  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Strada comunale Romanoro - Rovolo, in prossimità di quest'ultimo abitato. La riattivazione di un movimento interessa un esteso tratto della sede stradale. La deformazione di opere di sostegno in gabbioni preesistenti evidenziano una traslazione complessiva di circa 4 m, avvenuta in alcuni anni. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: l = 100 m circa.
  • Cause innesco: Elevati apporti idrici connessi alle intense precipitazioni del 24-26 novembre 1990
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
5. Evento del 1988
  • Data: 13/04/1988  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Vasto movimento franoso che ha coinvolto la sede stradale, asportandola con conseguente interruzione del transito veicolare. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: non note
  • Cause innesco: abbondanti e intense precipitazioni del periodo
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
4. Evento del 1987
  • Data: 11/12/1987  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Margine settentrionale dell'abitato, loc. La Costa. Crollo del muro di sostegno sottostante la strada di accesso al piazzale della Chiesa ed al cimitero di Romanoro. Ampia frana che si estende sul versante sottostante Rovolo. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: l = circa 40 m.
  • Cause innesco: Circolazione idrica sotterranea connessa ad elevati apporti meteorici.
3. Evento del 1982
  • Data: 04/01/1982  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Margine settentrionale dell'abitato, loc. La Costa. La riattivazione di una frana sul pendio al margine dell'abitato coinvolge il piazzale della Chiesa, la strada di accesso e la scarpata di valle. Il movimento interessa la successione torbiditica calcareo-marnosa diffusamente fratturata e le unità argillitiche in contatto tettonico. Al margine dell'ampia frana che si estende sul versante sottostante Rovolo. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: L = 120 m, l = 80 m.
  • Cause innesco: Circolazione idrica sotterranea connessa ad elevati apporti meteorici.
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
2. Evento del 1966
  • Data: dicembre 1966  [precisione mensile]
  • Descrizione:
    La rimobilizzazione locale di una frana interessa il tracciato stradale. Versante destro della valle del T. Dolo, strada comunale Romanoro - Farneta, tratto interno all'abitato di Rovolo. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: l = 30 m circa.
  • Cause innesco: Elevati apporti meteorici dell'autunno 1966. Piogge persistenti del mese di ottobre, culminate nell'evento alluvionale della prima settimana di novembre e seguite dalla rapida fusione dell'elevato manto nevoso caduto nella prima metà del mese di dicembre.
1. Evento del 1959
  • Data: 19/12/1959  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Versante destro della valle del T. Dolo, strada comunale Romanoro - Farneta, in prossimità dell'abitato di Rovolo. La rimobilizzazione locale di una frana interessa il tracciato stradale. [Localizzazione: Buona approssimazione]
  • Dimensioni del fenomeno: l = 25 m circa.
  • Cause innesco: Elevati apporti idrici relativi alle precipitazioni dell'autunno-inverno 1959.