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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 20321

 

2 eventi di frana

Caselle

Inquadramento
  • Superficie totale: 10.39 ettari
  • Comune di FANANO - Provincia di Modena
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di FANANO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
2. Evento del 1952
  • Data: 21/12/1952  [giorno certo]
  • Descrizione:
    La zona di distacco si situa in prossimità del margine inferiore dell'abitato. Il pendio a monte della frana e sino al crinale presenta un'inclinazione media di 35°. In corrispondenza dell'abitato che sorge su una sorta di ripiano l'acclività si riduce a 15°, per poi incrementare nuovamente procedendo verso il fondovalle (valore medio 30°). Un rio profondamente inciso, il Fosso delle Caselle, delimita il margine Sud del ripiano. La riattivazione della frana del Dicembre 1952 comporta la mobilizzazione dei depositi detritici presenti nel settore inferiore del versante sino all'alveo del T. Ospitale. Il 21 dicembre si procede allo sgombero delle 12 famiglie che abitavano la frazione, insieme agli animali ed alle masserizie. La fase parossistica dei movimenti prosegue nel corso della notte ed il successivo 22 dicembre. Il piede dell'accumulo determina l'ostruzione completa dell'alveo del T. Ospitale, le cui acque raggiungono la strada comunale Fanano-Ospitale decorrente sul versante opposto in prossimità del fondovalle determinandone l'interruzione. Lo sbarramento del corso d'acqua determina un bacino temporaneo in continuo accrescimento per due giorni. Il livello dell'invaso supera i 10 metri circa, sino a quando le acque riescono a tracimare incidendo ed asportando parzialmente la soglia. . In data 18 febbraio 1953 il dissesto appariva ancora in movimento (Doc. 1668/28 , non disponibile) [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • Dimensioni del fenomeno: L = 500 m, lmax = 250 m, lmin = 120 m, p (zona di accumulo) = circa 20-25 m, A = 0.11 km2.
  • Cause innesco: A seguito di un periodo con rilevanti piogge e nevicate.
  • Danni e interventi: Crollo di 2 case, danni ad altre prossime alla nicchia di distacco, lesioni a tutte le costruzioni della borgata (Danneggiate ed evacuate 14 abitazioni). Distruzione della strada comunale per Fanano, interruzione di un tratto della strada Fanano-Ospitale. Abbattimento delle linee elettriche. Proposta la ricostruzione dell'abitato di Caselle in Località "Lago Pratignano"
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.
1. Evento del 1956
  • Data: 26/01/1956  [giorno certo]
  • Descrizione:
    Versante destro dell'incisione percorsa dal T. Ospitale. Insediamento di Caselle evacuato a seguito della frana del 1952. Ripresa parziale dei movimenti all'interno dell'abitato con apertura di una grossa frattura che si amplia nei giorni seguenti. Il franamento coinvolge una casa disabitata. Nonostante l'ordinanza di sgombero emessa nel 1952, circa una ventina di famiglie abita ancora nella frazione. Frana quiescente. [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.