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Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

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ID 221203

 

1 eventi di frana

Fabbiano Rivergaro

Inquadramento
  • Superficie totale: 2.08 ettari
  • Comune di RIVERGARO - Provincia di Piacenza
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di RIVERGARO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
1. Evento del 1963
  • Data: 07/03/1963  [breve periodo certo (1-7gg)]
  • Descrizione:
    Un tratto della statale 45 presso Fabiano di Rivergaro è sottoposto a continua pressione da parte di masse di terreno e di sacche d'acqua che lo spingono verso il greto con movimento lento ma richiede assidua sorveglianza e ripetutiriempimenti per mezzo di carichi di ghiaia. La frana in quel punto non è nuova; già ripetute volte si era mossa in concomitanza con piogge insistenti o periodi di disgelo. Anche il livello stradale si è molto abbassato per una lunghezza di circa 30 metri. Un muricciolo che sorgeva su un tombino è stato portato a valle per circa 5 metri e sta lentamente scomparendo nel fango. Gli operai dell'ANAS diretti dal cantoniere continuano a "caricare" la strada nei punti in cui si manifesta più veloce l'abbassamento; vengono richiuse le crepe mentre il traffico viene regolato da appositi segnali di prudenza e di deviazione parziale. La scorsa notte le buche e gli abbassamenti si sono prodotti in misura superiore dato il progredire dello scioglimento delle nevi. A monte della strada si notano rigonfiamenti di terreno coltivo ed è presumibile che si siano formate anche imponenti sacche d'acqua che gravano con peso enorme spingendo sempre più in basso la strada ed i cumuli di ghiaia che vengono continuamente scaricati per mantenere libero il transito. Date le condizioni meteorologiche e la quantità di neve ancora presente sul terreno, si prevede un ulteriore aggravamento della situazione nelle prossime ore. Si pensa anzi che solo un complesso intervento che liberi le sacche di acqua verso il greto del Trebbia possa arrestare la frana che potrà in seguito essere eliminata mediante opere di profondità [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • Dimensioni del fenomeno: larghezza circa 30 m
  • Cause innesco: fusione manto nevoso
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.