Logo ER

Archivio Movimenti Franosi Storicamente Documentati

L'"Archivio dei Movimenti Franosi Storicamente Documentati" raccoglie informazioni sulle date di attivazione/riattivazione di frane con relativa localizzazione, in un intervallo di tempo che va dal Medioevo sino ad oggi.

Per ogni evento sono riportate, ove disponibili, informazioni relative alla tipologia della frana, alla sua dimensione, a eventuali effetti sul territorio.

Per il corretto utilizzo dei dati disponibili si invita alla lettura delle Condizioni di utilizzo dei dati

ID 222283

 

1 eventi di frana

Cimelli

Inquadramento
  • Superficie totale: 51.93 ettari
  • Comune di MORFASSO - Provincia di Piacenza
Carta inventario delle frane
  • Quadro di unione per il comune di MORFASSO [PDF]
Localizzazione frana storica e Carta del dissesto

Glossario [pdf]
1. Evento del 1930
  • Data: 22/3/1930  [giorno certo]
  • Descrizione:
    "... un'imponente frana della lunghezza di circa metri 400 e della lunghezza di metri 1500 si è verificata in territorio del Comune di Morfasso minacciando la frazione Cimelli... il movimento franoso di origini assai profonde, dovuto a scorrimento di un rilevante massiccio di arenaria sopra un banco di argille... dopo aver travolto e trasportato a valle per circa 100 m una casa colonica posta a monte dell'abitato di Cimelli, abbattuto per circa 350 metri la linea telegrafica e interrotto il transito della strada comunale, comincia ad investire l'abitato stesso le cui case presentando già segni di movimento sono state sgombrate..." (Min. LL.PP., 6/04/1930) La frana è in continuo ampliamento e progressione verso il torrente Lubiana. Nei giorni intercorsi tra il 27 ed il 31 marzo 1930 si è riscontrata il progressivo cedimento della maggior parte delle abitazioni di Cimelli. Le 16 famiglie residenti nella frazione sono state trasferite nell'adiacente frazione di Cornola, nella quale si progetta la ricollocazione dell'abitato di Cimelli Il fenomeno interessa la valle del rio che defluisce dal M. Roncuni e confluisce nel T. Lubiana. Necessario il trasferimento dell'abitato di Cimelli. Un sopralluogo compiuto dal Genio Civile di Piacenza sulla frana di Cimelli nel 1957 testimonia che il fenomeno è ancora in evoluzione, evidenziato dalle fessurazioni evideni sulla parte di abitato sopravvissuto al fenomeno del 1930 . Anche negli anni successivi persistono segnali di attività della frana almeno fino al 1964. [Localizzazione: Verificata da documentazione tecnica]
  • Dimensioni del fenomeno: A: 400 m; L: 1500 m
  • E' presente documentazione presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli.