Poggiolo in sinistra Setta, dove affiora la Formazione di Loiano, storicamente noto per ritrovamenti di cristalli prismatici di baritina di colore bruno arancio. Molto interessante il complesso contesto geologico dell'intera valle in cui si trova l'affioramento.
Scovè - Foto Archivio Servizio Geologico
Scovè - Foto Archivio Servizio Geologico
Geografia
Quota altimetrica 405.6m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Poggiolo in sinistra Setta dove affiora la Formazione di Loiano, storicamente noto per ritrovamenti di cristalli prismatici di baritina di colore bruno arancio. Molto interessante il contesto geologico dell'intera valle in cui si trova l'affioramento. Lungo i versanti e il fondovalle sono ben visibili i contatti tra diverse unità epiliguri (in particolare Marne di Monte Piano e Formazione di Loiano) e il contatto tra queste e un orizzonte caotico riferito alle Brecce di Baisio.
"Descrizione della mineralogia generale della Provincia di Bologna" - Bombicci L. [1873] Mem. Acc. SC. Istit. Di Bologna, vol 4, ser. 3, pp. 57-222.
"Mineralogia Bolognese" - Bombicci L. [1873] Ristampato ATESA ED. 1976.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.