Geologia, sismica e suoli

Fonte del Porcareccio

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Geosito di rilevanza locale

La sorgente si trova lungo l'accavallamento delle arenarie del Falterona sugli Scisti Varicolori, le acque si disperdono formando un esteso impaludamento in corrispondenza del quale si è sviluppata una torbiera.

Fonte del Porcareccio
Fonte del Porcareccio
Fonte del Porcareccio
Geografia
  • Superficie totale: 0.5 ettari.
  • Quota altimetrica minima 1393.1m. s.l.m., quota altimetrica massima 1402.7m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Sorgente perenne che causa ristagno idrico e quindi la formazione di una torbiera. La sorgente si trova al contatto tettonico tra le arenarie del Falterona e gli scisti varicolori, questi ultimi funzionano da sostegno impermeabile dell'acquifero originando la restituzione sorgiva. All'affioramento degli scisti varicolori è da riferire anche la morfologia pianeggiante che si osserva a valle della sorgente, dove le acque si disperdono formando un esteso impaludamento. In questa area si è sviluppata una torbiera, che viene segnalata anche dal cartello esplicativo della forestale. La portata, misurata il 5/6/98 è risultata essere di circa 0.5 l/sec.

Piuttosto evidente la relazione tra permeabilità delle rocce e presenza della sorgente.

La zona paludosa forma una radura prativa che rompe la monotonia della densa copertura boschiva.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Idrogeologico;
Geotipi presenti: Torbiera - Sorgente;
Interessi contestuali: Paesaggistico;
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico;
Tutela: già in atto;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Geositi vicini
Bibliografia
"La geologia del Foglio 265 - S. Piero in Bagno (Appennino Settentrionale)" - Martelli L. [1994] "La Cartografia Geologica della Regione Emilia Romagna". Archivio Cartografico Regione Emilia-Romagna, Bologna.
"Analisi polliniche di sedimenti lacustri presso il Passo del Porcareccio. (Appennino tosco-romagnolo)." - Paoli P., Cellai Ciuffi G. [1973] Webbia n. 28, pp. 427-444.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

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