Sboccata dei Bagnadori
![]() Balzo del FabbuinoGeosito di rilevanza localeSorgente molto copiosa al contatto tra arenarie e/o spesse coltri detritiche arenacee (frana del Balzo del Fabbuino) e Argile Variegate con Calcari, che affiorano nelle aree circostanti.
Geografia
Perimetro geosito e Carta geologica
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Descrizione
La Sboccata dei Bagnadori è un'ampia e profonda sella che si trova tra il Balzo del Fabuino e il Monte Grande, a 1274 m di quota, lungo lo spartiacque tra le valli del Dardagna e del Silla. Poco a valle della Sboccata, a lato dell'ampia sterrata che scende verso Segavecchia, si trovano un gruppo di fontane e un vecchio rifugio della forestale. Le acque che sgorgano alla base del Balzo del Fabuino sono in parte captate e condotte a tre bocche in pietra dalle quali escono fresche e copiose. Durante l'estate gran parte dell'acqua viene indirizzata verso Pianaccio e le fontane riducono notevolmente la loro portata. L'origine di questa sorgente deriva dalla presenza di una fascia di rocce impermeabili, riferite alle Argilliti Variegate con Calcari (unità di Sestola Vidiciatico auct.), ad di sotto di litologie arenacee. Alla copiosità di queste sorgenti contribuisce verosimilmente anche la grande frana che segna il versante orientale del Balzo del Fabuino. Il sito è noto anche per i rinvenimenti di materiali databili al Medio Neolitico. Altre informazioni sul geosito
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Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Opportunità di fruizione
Strutture presenti:
Il sito è raggiungibile percorrendo la Linea Gotica 1944
Geositi vicini
Link utili
![]() Itinerari di visita della Linea Gotica, percorribili a piedi o in bicicletta
![]() Sezione del sito del Comprensori di Corno alle Scale dedicata alla descrizione del percorso per raggiungere la cima del Monte Grande a partire dalla Sboccata dei Bagnadori
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone. La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità. |