Fosso del Vallone
![]() Geosito di rilevanza localeSpettacolari affioramenti della Formazione a Colombacci, litofacies conglomeratica e arenacea, lungo il fianco destro della valle del Bidente, all'altezza di Cusercoli. Nelle alte pareti i banconi conglomeratici sono messi in risalto dalla selezione erosiva. Il fondovalle è segnato da una estesa frana complessa.
Geografia
Perimetro geosito e Carta geologica
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Descrizione
Il versante destro del fosso del Vallone è segnato dall'affioramento di conglomerati (noti anche come Conglomerati di Cusercol), riferiti alla Formazione a Colombacci, litofacies conglomeratica, che in questi affioramenti raggiungono i 50 m di spessore. Si tratta di conglomerati formati da ciottoli di diversa natura, in prevalenza calcarei e arenacei, con selci, depositati alla fine della crisi di salinità messiniana in ambienti marini costieri e in ambienti continentali. I ciottoli derivano dall'erosione della Formazione Marnoso Arenacea e di altre formazioni calcaree ed arenacee che affioravano nelle zone già emerse dell'Appennino. Negli affioramenti di Cusercoli i ciottoli hanno diametro per lo più di pochi cm, ma possono raggiungere i 30 cm, e una forma in genere sferica e sferico-appiattita. Tra i ciottoli si riconosce una matrice è arenacea mentre la stratificazione è lenticolare, spesso assente all'interno dei banconi arenacei. Questi conglomerati affiorano al nucleo e lungo i fianchi di un'ampia sinclinale, che si sviluppa lungo il versante destro del Bidente all'altezza di Cusercoli, nota come Sinclinale di Giaggiolo. Altre informazioni sul geosito
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Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
Geositi vicini
Bibliografia
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