Morfologia e struttura geologica tipiche della colata della val Marecchia: dorsale in risalto morfologico lungo il versante sinistro della valle dell'Uso, formata dalle calcareniti della Formazione di San Marino in appoggio stratigrafico sulle Argille Varicolori della val Samoggia.
San Giovanni in Galilea - Foto Archivio Servizio Geologico
San Giovanni in Galilea - Foto Archivio Servizio Geologico
San Giovanni in Galilea - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
San Giovanni in Galilea - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Geografia
Superficie totale: 48.63 ettari.
Quota altimetrica minima 153.6m. s.l.m., quota altimetrica massima 424.7m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Area rappresentativa della morfologia e della struttura geologica della "colata della val Marecchia". Si tratta infatti di una dorsale in risalto morfologico lungo il versante sinistro della valle dell'Uso, con andamento WNW-ESE, trasversale all'asse vallivo. Vi affiorano le calcareniti della Formazione di San Marino in appoggio stratigrafico sulle Argille Varicolori della val Samoggia. In prossimità del fondovalle le calcareniti sono oggetto di estrazione in una estesa cava attiva.
>Il geosito è in parte compreso all'interno di una più ampia area dichiarata (D.G.R. 258/2016) di notevole interesse pubblico paesaggistico ai sensi del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (art.136 del Decreto Legislativo n. 42/2004).
Archivio documentale degli immobili e aree di notevole interesse pubblico (art. 136 del D.Lgs. n.42/2004) nel territorio forlivese e cesenate
Bibliografia
"Geologia dell'Appennino marchigiano-romagnolo tra le valli del Savio e del Foglia" - CONTI S. [1989] Boll. Soc. Geol. It, 108, pp.453-489.
"Guida alla geologia del margine appenninico-padano." - AA. VV. G. CREMONINI e F. RICCI LUCCHI (a cura di) [1982] Guida Geol. Reg. S.G.I., 86-91., Pitagora, Bologna.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.