Sezione stratigrafica torrente Crostolo-VendinaGeosito di rilevanza localeAffioramento in alveo di una successione stratigrafica di terreni compresi tra il messiniano e il quaternario. Recente erosione lungo l'alveo conseguente inforramento e affioramento del substrato roccioso.
Geografia
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Lungo l'alveo del Crostolo e del suo affluente in destra rio Vendina, a causa del recente approfondimento erosivo dell'alveo, affiora in scarpate alte anche 6-7 m, una successione di terreni fossiliferi che dal messiniano va sino al Quaternario, analogamente a quanto si osserva lungo il torrente Stirone. La successione ha uno spessore complessivo di 1400 m circa, ed è caratterizzata da ricche macro e micro faune, con una giacitura monoclinalica immergente a NE. A sud sormontano il messiniano le Arenarie di Scabiazza e le Argille a Palombini, tramite un esteso accavallamento. All'interno delle Argille Azzurre plioceniche ci sono numerosi gusci di Bivalvi, Gasteropodi, nonché i Coralli solitari che localmente punteggiano le argille. A lato del sentiero si incontrano alcuni grandi massi granitici, depositati dal fiume, testimoni delle litologie affioranti più a monte, lungo le valli del Crostolo e del Vendina. Il geosito è in parte compreso all'interno di una più ampia area dichiarata (D.G.R. 258/2016) di notevole interesse pubblico paesaggistico ai sensi del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (art.136 del Decreto Legislativo n. 42/2004).Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Geomorfologico;
Geotipi presenti: Successione stratigrafica - Scarpata di erosione fluviale;
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico [Sentiero attrezzato] - Geoturistico;
Tutela: consigliablie;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
Opportunità di fruizione
Strutture presenti:
Sentiero Torrente Crostolo. Percorso natura lungo l'alveo del Crostolo; sito a cura del Comune di Vezzano sul Crostolo
Geositi vicini
Link utili
Aree di notevole interesse pubblico (https://territorio.regione.emilia-romagna.it/paesaggio/beni-paesaggistici/arch_beni136/re136)
Archivio documentale degli immobili e aree di notevole interesse pubblico (art. 136 del D.Lgs. n.42/2004) nel territorio reggiano.
Bibliografia
"Appennino Tosco Emiliano. Collana: Guide Geologiche Regionali, a cura della Società Geologica Italiana, coordinatore del volume Valerio Bortolotti." - AA. VV. [1992] BE-MA Editrice, Firenze.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone. La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità. |