Rilievo formato da gessi messiniani dalla forma spiccata; molto interessante il contatto tettonico con i terreni circostanti, in particoalre con le Argille Varicolori di Cassio a sud e le Argille Azzurre a nord. Ampia area di ex cava lungo il versante SE.
Geografia
Superficie totale: 70.08 ettari.
Quota altimetrica minima 198.2m. s.l.m., quota altimetrica massima 372.3m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Lungo il versante sinistro del Crostolo si alza il Monte del Gesso, uno spiccato rilievo formato da gessi messiniani che domina l'abitato di Vezzano sul Crostolo. A nord e a sud dell'affioramento gessoso si può osservare il contatto tettonico con i terreni circostanti, in particoalre con il melange della Val Tiepido Canossa. Un'ampia area di ex cava segna il versante SE del rilievo, esponendo i gessi per un discreto spessore.
"Appennino Tosco Emiliano. Collana: Guide Geologiche Regionali, a cura della Società Geologica Italiana, coordinatore del volume Valerio Bortolotti." - AA. VV. [1992] BE-MA Editrice, Firenze.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.