Affioramenti lungo la sponda sinistra del torrente Manubiola nel quale si osservano le Arenarie di Scabiazza in strati sottili interessati da meso e micro pieghe a tratti spettacolari.
Geografia
Superficie totale: 78.43 ettari.
Quota altimetrica minima 496.9m. s.l.m., quota altimetrica massima 1024.3m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Tratto vallivo del torrente Manubiola incassato nelle Arenarie di Scabiazza, lungo il quale si osservano diversi affioramenti di questa unità geologica, lungo le scarpate di erosione che affiancano per più tratti il corso d'acqua, soprattutto lungo il versante sinistro. Di particolare interesse è la presenza di spessori di strati arenacei sottili interessati da meso e micro pieghe, a tratti spettacolari.
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I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
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