Affioramento lungo il versante sinistro del torrente Bratica, nel quale sono ben esposte le Arenarie di Groppo Sovrano, nella loro area di riferimento.
Arenarie di Groppo Sovrano nella loro area di riferimento
Arenarie di Groppo Sovrano nella loro area di riferimento
Geografia
Superficie totale: 21.36 ettari.
Quota altimetrica minima 927.6m. s.l.m., quota altimetrica massima 1229.3m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Spettacolari scarpate lungo il versante orientale del Sorgroppo, rilievo che spicca lungo il versante sinistro del torrente Bratica denominato della cartografia IGM Groppo Sovrano, originatesi in seguito a fenomeni di frana e di DGPV (Deformazioni Gravitative Profonde di Versante). Vi affiorano estesamente le Arenarie di Groppo Sovrano nella loro area di riferimento; si tratta di una successione torbiditica dell'Eocene inferiore riferita alle Unità Liguri, formata da arenarie di colore grigio chiaro, a tratti verdine, in strati spessi e molto spessi, intercalati da sottili livelli argillosi e marnosi grigio scuri, verdi e rossastri. Le arenarie presentano un significativo contenuto in bioclasti carbonatici (sino a 50%) e talora alla base di si osservano microconglomerati. Nell'insieme, questo tratto della val Bratica è molto rappresentativo anche delle serie stratigrafica e della unità tettonica di Groppo Sovrano.
"I lineamenti geologici dell'Appennino parmense. Note illustrative alla carta e sezioni geologiche della provincia di Parma e zone limitrofe (1:100.000)." - Zanzucchi G. [1980] Volume dedicato a Sergio Venzo, Grafiche Step - Parma.
Avvertenze
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I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
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