Il Catasto delle Cavità Naturali dell'Emilia Romagna raccoglie e conserva i dati di tutte le cavità naturali scoperte ed esplorate dai Gruppi Speleologici operanti sul territorio della regione. Per ogni cavità vengono raccolti il rilievo topografico con la planimetria e le sezioni, ed una scheda che riporta le informazioni legate alla sua localizzazione (coordinate geografiche, comune, località e quota), i dati speleometrici (sviluppo planimetrico, profondità), dati geologici, idrologici, archeologici ecc., la storia delle esplorazioni e una breve descrizione.
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. Le cavità naturali e i geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone. I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si pụ avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it). La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.
BO 31 - GROTTA MICHELE GORTANI
Comune:ZOLA PREDOSA
Località:GESSO
Coordinate WGS84:
Latitudine:
Longitudine:
Coordinate ED50 / UTM Fuso 32N:
X: 0.0 m
Y: 4000000.0 m
Quota: 159.7 m
Rilievo
Pianta
Foto
Tratto del ramo cieco di cava che interseca la grotta.
Tratto del ramo cieco di cava che interseca la grotta.
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Tratto del ramo cieco di cava che interseca la grotta.
Classificazione:
Massima importanza, di rilevanza generale
Comune:ZOLA PREDOSA
(BO)
Località:GESSO
Aggiornamento dati:
2018-10-19
Descrizione:
Tipico traforo idrogeologico, sviluppatosi all’interno di un affioramento gessoso e costituito da un livello di base attivo e da numerosi livelli soprastanti fossili. Intercettato dai lavori di avanzamento di una vicina cava, ora fortunatamente dismessa, ha da questi subito importanti modifiche morfologiche sia dei suoi pozzi a candela di accesso, sia di vari tratti del suo percorso interno e del suo tratto terminale (ora fisicamente non più percorribile). All'interno è possibile osservare molte delle tipiche morfologie carsiche delle grotte dei gessi quali: i canali di volta meandriformi, i pendenti, le concrezioni calcaree, le tante sovrapposizioni dei livelli di scorrimento del torrente ipogeo etc. La parte terminale attiva della grotta è costituita da un lungo e alto canale fangoso, percorribile a fatica a causa del notevole, anche se variabile, spessore di fine sedimento argilloso. La porzione finale di questo tratto, in parte già crollata naturalmente negli anni ’30-’40 del secolo scorso, risulta assolutamente intransitabile anche se permette alle acque del torrente di scorrere fra massi caduti fino alla sua risorgente, purtroppo semidistrutta e parzialmente obliterata dal materiale di scarto dei passati lavori di cava. L'accesso alla cavità è regolamentato.
Tutela:
Descrizione: Presenza di chirotteri.
Tipo: Barra
Resp. tutela: RSI; CVSC
Note: Frequentazione ammessa esclusivamente a Gruppi Speleologici, max 10 persone assicurate individ.te; prenotaz. con anticipo 3 sett. RSI o CVSC