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Catasto delle cavità naturali
dell'Emilia-Romagna

Introduzione

Il Catasto delle Cavità Naturali dell'Emilia Romagna raccoglie e conserva i dati di tutte le cavità naturali scoperte ed esplorate dai Gruppi Speleologici operanti sul territorio della regione. Per ogni cavità vengono raccolti il rilievo topografico con la planimetria e le sezioni, ed una scheda che riporta le informazioni legate alla sua localizzazione (coordinate geografiche, comune, località e quota), i dati speleometrici (sviluppo planimetrico, profondità), dati geologici, idrologici, archeologici ecc., la storia delle esplorazioni e una breve descrizione.

BO 287 - GROTTA NOVELLA

Colata calcitica

Colata calcitica

Classificazione:
Massima importanza, di rilevanza generale
Comune:SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
Località:BUCA DI GOIBOLA
Aggiornamento dati:
2019-04-08
Descrizione:

Individuata negli anni ’30 dal GSB, nel 1956 viene “riscoperta” dal GSB F. Orsoni nell’impluvio che si dirige verso il fondo della Dolina (Buca) di Goibola, a 5m di distanza e leggermente dominante rispetto alla Grotta del Gufo (75/ER/BO). Allineate sulla stessa faglia,ma più in basso, si trovano la Grotta Lawrence (ER BO 72) e la Grotta della Santa (ER BO 74). L’acclive vallone che le ospita è da sempre in rapida evoluzione, in quanto da più punti raccoglie tutte le acque di superficie, convogliandovi massi dislocati, alberature e grandi quantitativi di marne. Una ventina d’anni or sono l’ennesimo scoscendimento di massi ha aperto un’altra cavità: la Grotta ad Ovest della G. Novella (ER BO 822) che ha inghiottito una porzione del sentiero che recava all’ingresso della Novella.  
Lo schema idrologico della Dolina di Goibola e di quella più ad Est, del Budriolo, è a tutt’oggi in gran parte ignoto, complicato dal fatto che la certezza fin qui acquisita che i loro sistemi di drenaggio conducano le acque in sinistra del Torrente Idice, non ha trovato conferma dal rinvenimento di alcun punto di risorgenza al piede dei gessi. In casi analoghi, si sostiene che essi sfuggano alla verifica spagliando in subalveo del ricevente, ma potrebbe trattarsi di un espediente consolatorio.
La Novella è la cavità più estesa di questo settore, con uno sviluppo di 1 km. Vi si accede tramite due brevi salti, che introducono a gallerie inclinate, evolutesi lungo giunti di strato. Le acque non assorbite dalle numerose fessurazioni  le percorrono per un’ottantina di metri, fino alla depressione che introduce al Pozzo della Lama (22m) e Pozzo dei Dinosauri (20m), ove esse si versano.  Al centro del Pozzo della Lama si erge un’alta e sottile lama di gesso, in parte rivestita da concrezioni carbonatiche. Alla base di questo salto si raggiunge da un lato il Pozzo dei Cristalli (14 m, così denominato a causa dei lunghi cristalli aciculari di gesso frammisti alle argille), che si approfondiscemediante uno stretto condotto al termine del quale scompare il torrente. Dall’altro lato si scende alla base di un pozzo le cui pareti sono drappeggiate da spesse coltri di concrezionamento. Un varco sul suolo introduce con due brevi dislivelli sul fondo di un ennesimo camino sotto il quale le acque si infiltrano in condotti impercorribili. A valle della galleria che conduce al Pozzo delle Lame si apre un secondo ramo della Grotta, allineato lungo una frattura NW-SE. Angusti condotti recano ad un pozzo di 12 m che dà accesso ad un’alta e stretta fessura, percorsa per 25m, ferma sullo stretto. A monte dell'attivo raggiungibile dal Pozzo della Lama e dal Pozzo dei Dinosauri si innalza un ampio e alto camino (Camino Golomoz, 15 m, chiuso da colate carbonatiche). Da questo ambiente si accede a due meandri fossili paralleli, lunghi entrambi circa 50 m.
Nel 2017 e 2018 nuove ricerche ed esplorazioni in vista di future colorazioni hanno portato alla scoperta del camino A. Golomoz, del Ripa di Meandro e del Ramo del Segugio Pantagruelico, per un totale di oltre 100 m di nuovi ambienti; inoltre è stato forzato il cunicolo terminale e percorso per circa una quarantina di metri.
Le colorazioni del dicembre 2017 hanno provato senza ombra di dubbio che le acque della Grotta Novella confluiscono nel torrente inghiottito nella Valle cieca di Ronzana e rintracciabile nelle profondità del Complesso Modenesi-Partigiano.

Tutela:
Descrizione: Laboratorio sotterraneo
Tipo: Cancello
Resp. tutela: GSB-USB; Parco GBCA
Note: Frequentazione autorizzata esclusivamente dal Parco per programmi di ricerca o lavori di manutenzione
Zona speleologica:
ZZI - Zona Zena - Idice
Area carsica:
ER AER 3 GBO - Gessi Bolognesi
Unità geologica affiorante:
Formazione Gessoso-Solfifera
Età:
Messiniano
Autori del rilievo:
Gruppo Speleologico Bolognese
Sviluppo reale:
1054 m
Dislivello totale:
63 m
Mappa di inquadramento
Comune:SAN LAZZARO DI SAVENA
Località:BUCA DI GOIBOLA
Coordinate WGS84:
Latitudine:
Longitudine:
 
Coordinate ED50 / UTM Fuso 32N:
X: 0.0 m
Y: 4000000.0 m
Quota: 228.6 m
 
Mappa dell'ingresso della grotta
Mappa

Rilievo

Pianta - 2019

Rilievo: Pianta - 2019

Foto

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