Raggiungere località Co' di Sasso (si veda descrizione accesso Grotte del Monte Incisa), da qui proseguire lungo la strada, superato l'abitato, dopo circa 50 m, scendere nel canalone a destra per una traccia di sentiero che si apre in mezzo ad una folta vegetazione. Raggiunto il canalone ove scorre il Rio Co' di Sasso, proseguire verso destra, tra massi di frana e vegetazione (si incontrano diversi rifiuti di vario genere), dopo pochi metri vi è un'apertura nel sotto roccia che raggiunge l'acqua, quota 145 m.
Qua si apre, alla base della parete gessosa, questa piccola cavità; risorgente perenne di modesta portata. E' influenzata, nei periodi piovosi, dall'apporto esterno del Rio Co' di Sasso che scende dai calanchi a nord-est dell'affioramento gessoso e si immette sotto parete pochi metri prima dell'uscita delle acque. Queste provengono da una stretta ansa dove si è creato un laghetto che quasi giunge al soffitto; si percepisce una lieve circolazione d'aria.
Per l'influenza dell'apporto esterno di cui sopra, nonostante il monitoraggio mediante stramazzo, non si è riusciti a determinare la massima portata ipogea e di conseguenza la media annua della risorgente. Quindi non sono, al momento, ipotizzabili le dimensioni del bacino di alimentazione.
La grotticina ha uno sviluppo di circa 25 m, le acque risorgono e scorrono lungo una piccola forra prima di giungere nel torrente Sintria.
Circa 25 metri piu' in alto, lungo la strada, nei periodo particolarmente piovosi, si attiva un'altra risorgente che si ipotizza essere un “troppo pieno” del medesimo sistema carsico.