Da Brisighella si percorre la strada provinciale Limisano-Monticino. Al termine della salita, dopo alcune curve e superata una prima area di sosta, all’inizio di un lungo tratto rettilineo, si trova, sulla destra, una seconda area attrezzata, dove si può lasciare l’auto. Risalendo la paretina gessosa, a monte della strada, si giunge sulla sommità della profonda dolina di accesso alla Grotta Rosa Saviotti. Da qui si gira a destra (ovest) e si seguono labili tracce di sentiero nel bosco fino a giungere sul ciglio dell’anfiteatro della ex cava Marana. Altri accessi, più brevi, sono sconsigliati a causa della folta vegetazione e, in particolare, di fitte macchie di rovi che ostacolano il cammino.
Il ripiano boscato, planimetricamente so-vrapposto alle gallerie della ex cava Marana ubicate a est, è interessato da alcune piccole doline e da una serie di brevi pozzi comunicanti con le sottostanti gallerie. Qui, in corrispondenza della base dei pozzi, è sempre presente un cono detritico. Ciò fa pensare che gran parte degli ambienti naturali fosse occluso da riempimenti prima che la cava stessa li intercettasse.