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I suoli dell'Emilia-Romagna
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Descrizione

Questi suoli caratterizzano in maniera predominante l'unità cartografica "Marani 2", localizzata in corrispondenza degli appezzamenti lungo i limiti nord e sud-ovest del territorio aziendale.
Essi hanno orizzonti superficiali franco argilloso limosi ed orizzonti profondi franco argilloso limosi o franco limosi; sono inoltre fortemente calcarei, moderatamente alcalini e talora leggermente salini in profondità; il substrato, a partire in genere da circa 70 cm di profondità, è costituito da un'alternanza di strati a tessitura variabile da limosa a franca a franco argillosa limosa, talora con presenza di strati centimetrici contrastanti.
Dalla base dell'orizzonte di ordinaria lavorazione si rilevano figure pedogenetiche che indicano idromorfia a moderata profondità (screziature grigie da 50-60 cm); tali figure sono di frequente parzialmente obliterate dalle lavorazioni profonde effettuate per l'impianto dei numerosi frutteti presenti in azienda e si rilevano perciò anche a partire da 70-80 cm.
Il suolo è stato soggetto all'azione dei processi pedogenetici solamente per alcune decine di anni e gli unici indizi di alterazione sono quelli di una moderata riorganizzazione strutturale delle particelle di suolo che non si estende mai oltre i 70 cm circa, a partire dai quali sono riconoscibili i sedimenti nella loro originaria strutturazione massiva per strati successivi.
Questi suoli rientrano negli Aquic Ustochrepts limoso fini, misti, mesici secondo la Tassonomia del Suolo e nei Calcaric Cambisols secondo la Legenda FAO.

Qualità agronomiche dei suoli

I suoli Marani 2 hanno qualità agronomiche simili ai suoli Marani 1 dai quali si differenziano per avere un maggior contenuto in argilla lungo tutto il profilo. Questo determina un comportamento fisico-meccanico, idrologico e chimico leggermente diverso. Infatti migliora la stabilità strutturale per cui, anche in seguito a piogge di forte intensità su suolo lavorato finemente, si riduce la formazione di croste di spessore moderato, caratterizzate dalla presenza di fessurazioni. Queste croste dovrebbero impedire, in grado minore rispetto ai suoli Marani 1 e sempre in maniera localizzata, l'infiltrazione dell'acqua e ostacolare la germinabilità delle piantine. Persiste anche in questi suoli la possibilità di fallanze per le specie a minor "forza" germinativa. Possono essere presenti, nel periodo estivo, crepacciature poco evidenti. La tessitura moderatamente fine negli orizzonti superficiali determina una moderata coesione degli aggregati allo stato secco: le lavorazioni possono essere effettuate con attrezzature di media potenza.

Possono inoltre insorgere difficoltà per operare quelle lavorazioni (sia superficiali che profonde) che richiedono notevole tempestività e che vengono effettuate in periodo dell'anno in cui le condizioni d’insolazione e temperatura non favoriscono l'evaporazione dell'acqua (autunno e primavera). In tali periodi il tempo necessario, perchè si ripristinino le condizioni ottimali di umidità dopo piogge prolungate, può aumentare fino a 4-5 giorni, nel periodo estivo sono sempre sufficienti 1-2 giorni di attesa.

Durante tutto l'anno saltuariamente si manifestano situazioni che determinano un rischio di sprofondamento e slittamento delle macchine operatrici.

Anche la dinamica dell'acqua in questi suoli è condizionata dalla tessitura. La quantità utilizzabile dalle piante è alta, anche se la presenza di sali in profondità ne riduce in parte la disponibilità per le colture. Sempre la tessitura e il tipo di struttura permettono all'acqua in eccesso di penetrare con moderata facilità lungo il profilo, la permeabilità è moderata o moderatamente lenta. La disponibilità di ossigeno è la medesima dei suoli Marani 1.

Al termine di periodi umidi il suolo si prosciuga abbastanza facilmente.

Relativamente al comportamento chimico di questi suoli va segnalato, rispetto ai Marani 1, la presenza di valori di calcare attivo tali da interferire sulla scelta delle colture arboree normalmente diffuse nel territorio regionale. Aumenta conteporaneamente la quantità di colloidi argillo-umici, migliora in parte la capacità del suolo di trattenere gli elementi fertilizzanti già presenti e/o apportati con le concimazioni, i valori di C.S.C.assumono valori tra 10-15 meq/100 g. Il complesso di scambio è sempre saturato in gran parte da ioni calcio e magnesio.

Profilo rappresentativo dei suoli

Profilo suoli Marani 2


Sigla profilo: E/7741/P/3
Località: Azienda sperimentale "Marani" via Romea Nord (Ra)
C.T.R. 1:25.000: 223 NE
Uso del Suolo: Frutteti Drupacee
Data di rilevamento: 24.06.1994
Rilevatori: G. Benciolini
Quota: 1,8 m s.l.m

I colori si riferiscono al suolo umido, salvo diversa indicazione. Il suolo è stato descritto allo stato umido.

Ap 0-50 cm; franco limoso, di colore bruno oliva (2,5Y4/4); poliedri subangolari grossolani debolmente sviluppati; macropori fini; poche radici fini; violenta effervescenza all'HCl; limite chiaro lineare.

Bw 50-60 cm; franco limoso, di colore bruno oliva (2,5Y5/4) con comuni screziature di colore grigio (5Y5/1) fini distribuite nella matrice e comuni screziature di colore bruno giallastro scuro (10YR4/6) fini distribuite nella matrice; struttura poliedrica subangolare media debolmente sviluppata; macropori molto fini; poche radici fini; violenta effervescenza all'HCl; limite chiaro lineare.

Cg1 60-80 cm; franco argilloso limoso, di colore grigio oliva (5Y5/2) con comuni screziature di colore bruno giallastro scuro (10YR4/6) fini distribuite nella matrice e comuni screziature di colore bruno forte (7,5YR4/6) fini distribuite attorno ai pori; massivo; macropori molto fini; comuni pellicole ferro-manganesifere sulle facce verticali degli strati; poche radici molto fini; violenta effervescenza all'HCl; limite chiaro lineare.

Cg2 80-105 cm; limo, di colore bruno oliva chiaro (2,5Y5/4) con molte screziature di colore grigio (5Y5/1) medie distribuite nella matrice; massivo; macropori molto fini; poche radici molto fini; violenta effervescenza all'HCl; limite chiaro lineare.

Cg3 105-140+ cm; franco, di colore bruno oliva chiaro (2,5Y5/4) con molte screziature di colore grigio (5Y5/1) medie distribuite nella matrice; massivo; macropori molto fini; violenta effervescenza all'HCl.

Analisi delle caratteristiche del suolo
Analisi/Profondit 0-50 cm 50-60 cm 60-80 cm 80-105 cm 105-140 cm
sabbia (m)
<0,5 <0,5 <0,5 <0,5 <0,5 <0,5
250-100 2 2 <0,5 <0,5 1
100- 50 4 16 2 6 7
totale (2000-50) 6 17 3 7 8
limo (m)
50-20 23 41 5 49 32
20- 2 46 30 61 34 44
totale (50-2) 69 71 66 83 76
argilla (<2m ) 25 12 32 11 16
pH (in H2O) 8.1 8.2 8.2 8.2 8.3
CaCO3 totale(%) 31 31 33 33 30
CaCO3 attivo(%) 13 7 15 7 10
Sost.Organica(%) 1,7 0,9 1,1 0,8 0,9
C.S.C. (m.eq/100g) 11,67 7,72 7,85 7,26 9,25
Ca+Mg (m.eq/100g) 11,09 7,48 7,36 6,99 8,92
Na (m.eq/100g) 0,28 0,10 0,17 0,11 0,14
K (m.eq/100g) 0,30 0,14 0,32 0,16 0,19
Salinità (EC5·10-6) 140 140 160 150 180

Variabilità delle caratteristiche dei suoli e ricollegamento all'Archivio Regionale dei Tipi di Suolo

La maggior parte dei caratteri del suolo rilevati rientrano nei ranges delle caratteristiche ammesse per la serie Marcabò, della quale costituiscono una potenziale proposta di fase franco argilloso limosa, eccettuati talvolta i colori delle screziature del substrato e la tessitura degli orizzonti profondi.

In ambito aziendale è stata rilevata la seguente variabilità delle caratteristiche.

Gli orizzonti Ap, spessi 50-60 cm, hanno tessitura franco argilloso limosa (l'argilla varia dal 26 al 30%, la sabbia totale è compresa tra il 5 ed il 15%); hanno colori con hue 2,5Y, value 4 e chroma 4.

Gli orizzonti Ap, spessi 50-60 cm, hanno tessitura franco argilloso limosa (l'argilla varia dal 26 al 30%, la sabbia totale è compresa tra il 5 ed il 15%); hanno colori con hue 2,5Y, value 4 e chroma 4.

Gli orizzonti Bw , spessi 10-30 cm, hanno tessitura franco argilloso limosa o franco limosa (l'argilla varia dal 12 a 30%, la sabbia totale è compresa dal 5 al 20%); colori con hue 2,5Y, value 4 o 5 e chroma 4; sono in genere presenti screziature con hue 5Y, value 5 e chroma 1 o 2 e con hue 10'YR, value 4 o 5 e chroma 6.

Gli orizzonti C e Cg, hanno tessitura variabile da franco limosa a franco argilloso limosa, talvolta con intercalazioni centimetriche più grossolane (l'argilla varia dal 10 al 36%, la sabbia totale è compresa tra il 5 ed il 15%) e colori con hue 2,5Y, talvolta 5Y, value 5 e chroma da 2 a 4; sono presenti screziature con hue 5Y, value 5 o 6 e chroma 1 o 2 e con hue 10YR o 7,5YR, value 4 o 5 e chroma 6.

Distribuzione in ambito aziendale

L'unità cartografica "Marani 2" è costituita da due delineazioni dell'estensione di circa 6,7 e 2,8 ha, localizzate rispettivamente nei settori nord-occidentale e sud-occidentale del territorio aziendale, la prima attraversata longitudinalmente dalla delineazione "Marani4.1".

Entrambe le delineazioni si presentano omogenee rispetto ai caratteri descritti nel paragrafo precedente.