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I suoli dell'Emilia-Romagna

Carta dei suoli alla scala 1:1.000.000, U.C. 1, l'ambiente

Carta dei suoli alla scala 1:1.000.000, U.C. 1, l'uso del suolo

Carta dei suoli alla scala 1:1.000.000, U.C. 1, il suolo

Carta dei suoli alla scala 1:1.000.000, U.C. 1, i principali tipi di suolo

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Distribuzione cartografica dell'unità cartografica 1

Suoli nella pianura deltizia e nella pianura costiera, ad idromorfia poco profonda.

Paesaggio della pianura deltizia
Paesaggio della pianura deltizia

Paesaggio della pianura deltizia

L'ambiente

I suoli di quest'unità cartografica sono concentrati nel settore nord-orientale dei suoli di pianura; interessano una superficie complessiva di circa 2.055 km2, pari al 10% dei suoli regionali.

La conformazione del rilievo è caratterizzata da un insieme di dossi (argini naturali) e depressioni di varie dimensioni (bacini inondabili), che sono nella pianura deltizia, frequentemente sotto il livello del mare, e da una serie di cordoni di dune, in larga misura spianati per le attività agricole, che sono nella pianura costiera. Tali aree sono state per gran parte prosciugate da acque dolci e salmastre, in seguito ad opere di bonifica idraulica.
Le quote sono generalmente comprese tra -3 e 5 m.
Il regime termico è di transizione tra temperato subcontinentale e temperato sublitoraneo, con temperature medie annuali intorno a 13°C. Le precipitazioni medie annue sono pari a circa 600-650 mm; la loro distribuzione è caratterizzata da un massimo autunnale, con surplus idrico molto basso (50-100 mm), e da un massimo secondario nel periodo estivo, con deficit idrico consistente (170-250 mm), spesso attenuato dalle elevate dotazioni idriche superficiali.

L'uso del suolo

Questi suoli sono in larga parte a debole densità di urbanizzazione ed a forte carattere agricolo. Prevalgono colture erbacee annuali, risaie ed orticole di pieno campo; subordinate le colture arboree. Netto è il contrasto nell'uso dei suoli della fascia costiera, dove lo sviluppo di un sistema turistico di importanza europea ha comportato un'urbanizzazione molto intensa; a questa utilizzazione si associa un'agricoltura di tipo intensivo, estremamente frammentata dalle strutture insediative.
L'utilizzazione agricola di questi suoli è in larga parte condizionata dai costi energetici che è necessario sostenere per mantenere in efficienza il sistema artificiale di smaltimento delle acque, che spesso richiede il sollevamento meccanico mediante idrovore.
La vegetazione forestale e le zone umide a forte contenuto naturalistico sono confinate in aree circoscritte, a seguito del massiccio diffondersi delle colture agrarie; esse sono inserite, a fini sia di salvaguardia sia di valorizzazione, nel territorio del parco regionale del Delta del Po.

I suoli

I suoli di quest'unità cartografica sono pianeggianti, con pendenza che varia tipicamente da 0,01 a 0,1%; molto profondi; a disponibilità di ossigeno da imperfetta a buona. Hanno un'elevata variabilità per numerosi caratteri, come la tessitura (da grossolana a fine), l'esistenza di strati torbosi, la reazione (da acida a fortemente alcalina), il contenuto in carbonati e in sali.
Questi suoli si sono formati in depositi fluviali, in sedimenti marini rielaborati dal vento o in materiali organici. La loro evoluzione è stata condizionata, e spesso lo è tuttora, dalla saturazione idrica poco profonda, temporanea o permanente, legata alle oscillazioni stagionali di falde ad alimentazione superficiale o profonda; essi mostrano di conseguenza tracce di processi di riduzione e migrazione o riossidazione locale del ferro libero (idromorfia).

I principali tipi di suolo

1.  Haplic Calcisols dell' Unità Cartografica 1

Comportamento agroforestale e ambientale

Suoli agricoli in cui è evidente l'alterazione del sedimento originario, in seguito a processi di tipo biochimico con riorganizzazione interna dei carbonati, solubilizzati come bicarbonati e riprecipitati sotto forma di cristalli e concrezioni. Presentano evidenze di riduzione o segregazione locale del ferro, indotte da saturazione idrica temporanea.
Sono profondi, a tessitura moderatamente fine e media, reazione moderatamente alcalina e hanno moderata disponibilità di ossigeno.
Occupano i dossi del delta per circa il 24% della superficie dell' Unità Cartografica 1 e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografica al livello di dettaglio 1:500.000: 1C (42% della sup.); 1B (41% della sup.);

BAURA franco argilloso limosi  (Esempio di tipo di suolo dei Haplic Calcisols dell' Unità Cartografica 1)
Frequenza nella Unità Cartografica: 10.7% della superficie totale

2.  Arenosols dell' Unità Cartografica 1

Comportamento agroforestale e ambientale

Suoli agricoli in cui l'evoluzione risulta fortemente condizionata dalla tessitura sabbiosa e quindi caratterizzati da una bassa differenziazione del profilo. Sono moderatamente profondi, con tessitura grossolana, reazione moderatamente alcalina e hanno buona disponibilità di ossigeno.
Occupano le dune della pianura costiera per circa il 16% della superficie dell' Unità Cartografica 1 e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografica al livello di dettaglio 1:500.000: 1D (71% della sup.); 1A (6% della sup.);

CERBA sabbioso fini  (Esempio di tipo di suolo dei Arenosols dell' Unità Cartografica 1)
Frequenza nella Unità Cartografica: 5.9% della superficie totale

3.  Suoli con caratteri thionici dell' Unità Cartografica 1

Comportamento agroforestale e ambientale

Suoli agricoli caratterizzati dall'esistenza di una fonte locale di sali e solfuri che, associata alle opere di drenaggio, favorisce l'acidificazione solfatica.
Presentano orizzonti torbosi alternati ad orizzonti minerali a tessitura fine in superficie e media in profondità, sono da debolmente alcalini a estremamente acidi. Sono suoli da superficiali a moderatamente profondi e hanno imperfetta disponibilità di ossigeno.
Occupano le depressioni del delta di recente bonifica per circa il 15% della superficie dell' Unità Cartografica 1 e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografica al livello di dettaglio 1:500.000: 1A (69% della sup.);

JOLANDA argillosi e argilloso limosi  (Esempio di tipo di suolo dei Suoli con caratteri thionici dell' Unità Cartografica 1)
Frequenza nella Unità Cartografica: 12.4% della superficie totale

4.  Calcaric Cambisols dell' Unità Cartografica 1

Comportamento agroforestale e ambientale

Suoli agricoli a moderata differenziazione del profilo, con evidenze molto deboli di riorganizzazione interna dei carbonati ed evidenze di riduzione e segregazione locale del ferro indotte da saturazione idrica temporanea.
Sono profondi, a tessitura media, molto calcarei, con reazione moderatamente alcalina e moderata disponibilità di ossigeno.
Occupano la parte centrale dei dossi di maggiore estensione del delta per circa il 14% della superficie dell' Unità Cartografica 1 e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografica al livello di dettaglio 1:500.000: 1C (37% della sup.); 1D (3% della sup.);

VOLANO franchi  (Esempio di tipo di suolo dei Calcaric Cambisols dell' Unità Cartografica 1)
Frequenza nella Unità Cartografica: 10.7% della superficie totale

5.  Vertisols dell'Unità Cartografica 1

Comportamento agroforestale e ambientale

Suoli agricoli, a tessitura fine con orizzonti a tessitura media in profondità, che hanno prevalentemente una strutturazione di tipo fisico-meccanico che tende ad uniformarne il profilo, come conseguenza delle variazioni stagionali di umidità e dell'alternarsi di fenomeni di contrazione e rigonfiamento delle argille.
Sono moderatamente profondi, da moderatamente a scarsamente calcarei, moderatamente alcalini, hanno disponibilità di ossigeno imperfetta.
Occupano le depressioni del delta di antica bonifica per circa il 9% della superficie dell' Unità Cartografica 1 e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografica al livello di dettaglio 1:500.000: 1B (45% della sup.);

TERZANA argillosi  (Esempio di tipo di suolo dei Vertisols dell'Unità Cartografica 1)
Frequenza nella Unità Cartografica: 3.4% della superficie totale

Immagine da satellite

@Copyright ESA1993 Distribuzione Eurimage, Telespazio per lItalia

- Haplic Calcisols dell'Unità Cartografica 1, dei dossi del delta.

- Calcaric Cambisols dell'Unità Cartografica 1, nella parte centrale dei dossi di maggiore rilevanza del delta.

- Vertisols dell'Unità Cartografica 1, nelle depressioni di antica bonifica del delta.

- Suoli con caratteri tionici dell'Unità Cartografica 1, nelle depressioni di bonifica recente del delta.

- Arenosols dell'Unità Cartografica 1, nelle dune della piana costiera.