Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 5C, l'ambiente
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 5C, l'uso del suolo
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 5C, i suoli
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 5C, i principali tipologie di suolo
Suoli nel basso Appennino, a forte differenziazione del profilo per alterazione biochimica con riorganizzazione interna dei carbonati; suoli subordinati a debole differenziazione del profilo per interventi antropici e/o per fenomeni di ruscellamento; locali lembi residui di suoli con accumulo di argilla illuviale.
I suoli di quest'unità cartografica sono nei settori orientale ed occidentale del territorio di pertinenza dell'unità cartografica 5; sono immediatamente a contatto, verso valle, con i suoli dell'unità cartografica 4 nella parte occidentale e con i suoli dell'unità cartografica 3 nella parte orientale. I suoli di quest'unità cartografica interessano una superficie complessiva di circa 320 km2, pari al 2% dei suoli regionali.
La conformazione del rilievo è piuttosto dolce, con crinali arrotondati e senza evidenze di recenti approfondimenti del reticolo idrografico. Sono in atto interventi di rimodellamento delle superfici, legati alle attività agricole, i quali interessano anche interi versanti.
Le quote sono generalmente comprese tra 50 e 250 m.
L'uso attuale dei suoli è prevalentemente di tipo agricolo, tra i più intensivi nel territorio di pertinenza dell'unità cartografica 5, con frutteti e vigneti a denominazione di origine controllata; gli oliveti sono nella zona orientale, in condizioni di microclima particolarmente favorevoli.
Con i frequenti interventi di modifica alla geometria originaria dei versanti, indotti dalla necessità di rendere il più agevole possibile la meccanizzazione, aumenta spesso il rischio di erosione dei suoli, rendendo necessaria una gestione oculata ed attenta alla conservazione del suolo.
Localmente, in particolare a ridosso di grandi centri urbani dislocati lungo la via Emilia, è elevata la densità di urbanizzazione, con insediamenti residenziali e ricreativi.
I suoli di quest'unità cartografica sono moderatamente ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 10 a 25%, anche se non di rado arriva al 35%; calcarei; moderatamente alcalini. Hanno un'elevata variabilità per la profondità (da molto a moderatamente profondi), la tessitura (da fine a media, con o senza scheletro), la disponibilità di ossigeno (buona o moderata). Localmente hanno orizzonti superficiali non calcarei e neutri o debolmente alcalini, oppure orizzonti profondi fortemente calcarei e fortemente alcalini.
Questi suoli si sono formati in materiali derivati da rocce tenere, a componente carbonatica, prevalentemente di tipo argilloso o pelitico, con alternanze di rocce arenacee o calcaree.
› Comportamento agroforestale e ambientale
Suoli agricoli a forte differenziazione del profilo, ad alterazione biochimica con riorganizzazione interna dei carbonati; questi sono solubilizzati come bicarbonati e riprecipitati, soprattutto negli orizzonti profondi, sotto forma di cristalli, concrezioni, concentrazioni soffici.
Sono suoli moderatamente ripidi, profondi, a tessitura da fine a moderatamente fine e hanno una disponibilità di ossigeno da buona a moderata.
Occupano versanti semplici estesi, blandamente incisi, per circa il 25% della superficie dell'Unità Cartografica 5C e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografiche al livello di dettaglio 1:250.000: 5Cb (45% della sup.); 5Cc (30% della sup.).
DEMANIO (Esempio di tipo di suolo dei Haplic Calcisols dell' Unità Cartografica 5C)
Frequenza nella Unità Cartografica: 16.2% della superficie totale
In questa unità cartografica sono inoltre presenti:
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi e frequentemente ricarbonatati in superficie in seguito a depositi colluviali o a reptazione agricola. Occupano tipicamente lembi di paleosuperfici sommitali o impluvi a fondo piatto;
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi. Si trovano sui crinali arrotondati e le parti alte di versante, e i versanti modificati da livellamenti antropici;
- suoli agricoli a tessitura fine, la cui evoluzione è improntata dai fenomeni di contrazione e rigonfiamento, che si ripetono secondo le variazioni stagionali di contenuto di umidità delle argille; sono caratterizzati dalla parziale decarbonatazione degli orizzonti superficiali. Si trovano sui ripiani a minimo di pendenza
› Comportamento agroforestale e ambientale
Suoli agricoli con moderato grado di differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico con riorganizzazione interna dei carbonati; la loro evoluzione è condizionata da processi erosivi discontinui e localmente da apporti di materiali per depositi di versante o per fenomeni franosi.
Sono moderatamente ripidi, profondi o molto profondi, a tessitura media o moderatamente fine e hanno una buona disponibilità di ossigeno.
Occupano tipicamente i versanti rimodellati per le attività agricole per circa il 15% della superficie dell'Unità Cartografica 5C e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografiche al livello di dettaglio 1:250.000: 5Ca (60% della sup.).
SAN TOMMASO (Esempio di tipo di suolo dei Calcaric Cambisols moderatamente ripidi dell' Unità Cartografica 5C)
Frequenza nella Unità Cartografica: 15.4% della superficie totale
In questa unità cartografica sono inoltre presenti:
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi e frequentemente ricarbonatati in superficie in seguito a depositi colluviali o a reptazione agricola. Occupano tipicamente lembi di paleosuperfici sommitali o impluvi a fondo piatto;
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi. Si trovano sui crinali arrotondati e le parti alte di versante, e i versanti modificati da livellamenti antropici;
- suoli agricoli a tessitura fine, la cui evoluzione è improntata dai fenomeni di contrazione e rigonfiamento, che si ripetono secondo le variazioni stagionali di contenuto di umidità delle argille; sono caratterizzati dalla parziale decarbonatazione degli orizzonti superficiali. Si trovano sui ripiani a minimo di pendenza
› Comportamento agroforestale e ambientale
Suoli prevalentemente agricoli poco differenziati dal substrato litologico per perdita di suolo a causa di fenomeni cronici di ruscellamento, smottamenti e colate.
Sono moderatamente ripidi, moderatamente profondi su rocce calcaree alternate a peliti, hanno una tessitura fine scarsamente ghiaiosa o ghiaiosa e una buona disponibilità di ossigeno.
Occupano i crinali e le porzioni convesse dei versanti semplici, spesso rimodellati dall'uomo, per circa il 5% della superficie dell'Unità Cartografica 5C e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografiche al livello di dettaglio 1:250.000: 5Cb (25% della sup.).
MONTALBO (Esempio di tipo di suolo dei Calcaric Regosols moderatamente ripidi dell' Unità Cartografica 5C)
Frequenza nella Unità Cartografica: 5% della superficie totale
In questa unità cartografica sono inoltre presenti:
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi e frequentemente ricarbonatati in superficie in seguito a depositi colluviali o a reptazione agricola. Occupano tipicamente lembi di paleosuperfici sommitali o impluvi a fondo piatto;
- suoli agricoli con forte differenziazione del profilo per alterazione di tipo biochimico, con accumulo dei precipitati carbonatici negli orizzonti profondi. Si trovano sui crinali arrotondati e le parti alte di versante, e i versanti modificati da livellamenti antropici;
- suoli agricoli a tessitura fine, la cui evoluzione è improntata dai fenomeni di contrazione e rigonfiamento, che si ripetono secondo le variazioni stagionali di contenuto di umidità delle argille; sono caratterizzati dalla parziale decarbonatazione degli orizzonti superficiali. Si trovano sui ripiani a minimo di pendenza