Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 7B, l'ambiente
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 7B, l'uso del suolo
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 7B, i suoli
Carta dei suoli alla scala 1:500.000, U.C. 7B, i principali tipologie di suolo
Suoli nell'alto Appennino, ad alterazione biochimica, ad acidificazione debole, frequentemente moderata negli orizzonti superficiali; a differenziazione del profilo forte, localmente debole
I suoli di quest'unità cartografica sono distribuiti in maniera discontinua nell'intero territorio di pertinenza dell'unità cartografica 7, con maggiore presenza nei settori centrale ed occidentale; essi interessano una superficie complessiva di circa 595 km2, pari al 3% dei suoli regionali.
La conformazione del rilievo è caratterizzata dall'alternarsi di versanti a forte pendenza e di forme più irregolari e mosse, su depositi morenici rimodellati dall'azione erosiva; localmente sono presenti forme relitte di fenomeni legati al glacialismo, quali laghetti glaciali, circhi glaciali.
Le quote sono generalmente comprese tra 900 e 1600 m circa, (entro il limite della vegetazione forestale).
L'uso attuale dei suoli è prevalentemente di tipo forestale con boschi cedui di faggio e con presenza, alle quote inferiori ed in transizione con i suoli dell'unità cartografica 6, di latifoglie mesofile (rovere, roverella, cerro, castagno); subordinatamente sono presenti superfici sommitali, a minore pendenza ed utilizzate prevalentemente a pascolo.
I suoli di quest'unità cartografica sono molto ripidi o ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 20 a oltre 70%; a tessitura media, ghiaiosi in superficie, molto ciottolosi in profondità; a buona disponibilità di ossigeno; non calcarei; debolmente o moderatamente acidi negli orizzonti superficiali, neutri o debolmente alcalini negli orizzonti profondi. Hanno un'elevata variabilità per la pietrosità (pietrosi o non pietrosi), la rocciosità (rocciosi o non rocciosi) e la profondità (da molto profondi a superficiali).
Questi suoli si sono formati in materiali derivati da litotipi molto differenti, a componente carbonatica e non, quali arenarie, argilliti, calcari, peliti, ofioliti.
› Comportamento agroforestale e ambientale
Suoli forestali a forte differenziazione del profilo, ad alterazione biochimica con acidificazione debole o moderata degli orizzonti superficiali.
Suoli ripidi o molto ripidi, da molto profondi a moderatamente profondi su substrato roccioso, a buona disponibilità di ossigeno, a tessitura media o moderatamente fine con scheletro negli orizzonti profondi.
Occupano i versanti per circa il 44% della superficie dell'Unità Cartografica 7B e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografiche al livello di dettaglio 1:250.000: 7Bb (70% della sup.); 7Bc (50% della sup.); 7Ba (40% della sup.).
MONCHIELLO (Esempio di tipo di suolo dei Dystric Cambisols dell' Unità Cartografica 7B)
Frequenza nella Unità Cartografica: 30.5% della superficie totale
› Comportamento agroforestale e ambientale
Suoli forestali che si caratterizzano per la debole differenziazione del profilo; la loro evoluzione è condizionata da fenomeni di erosione per ruscellamento e, frequentemente, dalle caratteristiche dei substrati, costituiti da rocce in posto, con assetto strutturale a reggipoggio, con elevata resistenza all'alterazione.
Suoli molto ripidi, rocciosi, superficiali, a buona disponibilità di ossigeno, a tessitura media con scheletro.
Occupano i versanti scoscesi per circa il 34% della superficie dell'Unità Cartografica 7B e sono diffusi principalmente nelle seguenti Unità Cartografiche al livello di dettaglio 1:250.000: 7Ba (45% della sup.).
MONTE TRESCA (Esempio di tipo di suolo dei Umbric Leptosols dell' Unità Cartografica 7B)
Frequenza nella Unità Cartografica: 34.3% della superficie totale