Logo del Portale della Regione Emilia-Romagna Logo Regione Emilia-Romagna
Regione Emilia-Romagna
I suoli dell'Emilia-Romagna
Home Page ›› Carta dei suoli alla scala 1:10.000 ›› Azienda Rio Valle ›› Suoli Rio Valle 3

Descrizione

Questi suoli caratterizzano in maniera predominante l'unità cartografica "Rio Valle 3".
Essi hanno tessitura franco argilloso limosa, talvolta con intercalazioni a tessitura franco limosa negli strati profondi, e sono moderatamente alcalini; hanno strati superficiali, spessi 40-50 cm, di colore bruno grigiastro o bruno oliva, debolmente calcarei mentre gli orizzonti profondi, spessi oltre 50 cm, nella loro parte superiore hanno colori bruno giallastri talvolta con screziature grigie e bruno giallastre e sono debolmente o moderatamente calcarei, mentre sono moderatamente o molto calcarei nella parte inferiore.
Questi suoli rientrano nei Udic Ustochrepts limoso fini, misti, mesici secondo la Tassonomia del suolo e negli Haplic Calcisols secondo la Legenda FAO.

Qualità agronomiche dei suoli

I suoli "Rio Valle 3" hanno qualità agronomiche condizionate principalmente dall'elevato contenuto in limo.

Non esistono significative limitazioni fisiche allo sviluppo degli apparati radicali fino a circa un metro di profondità. Oltre sono presenti strati ad accumulo di carbonato di calcio. Le caratteristiche degli elementi strutturali determinano condizioni favorevoli alla radicabilità dell'intero volume di suolo, che viene in parte ridotta per la presenza di concrezioni dure e soffici di carbonato di calcio. La percentuale di limo superiore al 45-50%, specialmente se associata a una bassa quantità di sostanza organica, può causare, in seguito a piogge di forte intensità su suolo lavorato finemente, la formazione di croste di spessore moderato con poche fessurazioni. Queste croste impediscono solo in parte l'infiltrazione dell'acqua, ma possono ostacolare la germinabilità delle piantine. Per le specie a minor "forza" germinativa possono aversi fallanze. La tessitura moderatamente fine nello strato superficiale determina una moderata coesione degli aggregati allo stato secco: le lavorazioni possono quindi essere effettuate con attrezzature di media potenza.

Possono talvolta insorgere difficoltà per operare quelle lavorazioni (sia superficiali che profonde) che necessitano di notevole tempestività e che vengono effettuate in periodi dell'anno dove l'insolazione e la temperatura non favoriscono l'evaporazione dell'acqua (autunno e primavera).

Durante la stagione umida manifestano un moderato rischio di sprofondamento e slittamento delle macchine operatrici.

Anche la dinamica dell'acqua in questi suoli è condizionata dalla tessitura. La quantità utilizzabile dalle piante è alta, infatti la tessitura e la struttura sono favorevoli all'accumulo di elevate quantità di acqua facilmente utilizzabili dalle piante coltivate. Sempre la tessitura e il tipo di struttura permettono all'acqua in eccesso di penetrare con facilità lungo il profilo, solo in profondità la permeabilità del suolo è moderatamente lenta. Durante la stagione di crescita delle piante non si verificano eccessi di umidità tali da condizionare la crescita regolare delle colture agrarie; condizioni di anerobiosi, determinate dalla temporanea presenza di strati saturi d'acqua, possono manifestarsi nel periodo primaverile oltre gli 80 cm di profondità. Al termine di periodi umidi il suolo si prosciuga abbastanza facilmente grazie anche alle sistemazioni.

Relativamente al comportamento chimico di questi suoli va segnalata la presenza di valori di pH favorevoli all'attività vegetativa e alla produttività delle colture agrarie normalmente diffuse sul territorio regionale; il tenore in calcare attivo basso in superficie e fino a circa 80 cm di profondità può limitare l’attività vegetativa e la produttività di alcune colture agrarie presentando in profondità valori superiori alla soglia di tolleranza di alcune colture normalmente diffuse sul territorio regionale. La quantità di colloidi argillo-umici è tale da permettere al suolo di trattenere con facilità gli elementi fertilizzanti già presenti e/o apportati con le concimazioni. Il complesso di scambio è saturato in gran parte.

Profilo rappresentativo dei suoli

Profilo suoli Rio Valle 3


Sigla profilo: E/7505/V/03
Località: Azienda sperimentale "Rio Valle" loc. Poggio Grande, Castel S.Pietro (BO)
C.T.R. 1:25.000:
Uso del Suolo:
Data di rilevamento: 14/11/1991
Rilevatori: L.Ancarani
Quota: 49 m s.l.m.

I colori si riferiscono al suolo umido, salvo diversa indicazione. Il suolo è stato descritto allo stato umido.

Ap 0-40 cm; franco argilloso limoso, di colore bruno grigiastro scuro (2.5Y 4/2); frammenti poliedrici subangolari grossolani, moderatamente sviluppati; radici molto poche, fini; debole effervescenza all'HCl; limite chiaro lineare.

Bw1 40-65 cm; franco argilloso limoso, di colore bruno giallastro scuro (10YR 4/4); struttura poliedrica subangolare grossolana, moderatamente sviluppata; comuni macropori fini; molto poche radici, fini; debole effervescenza all'HCl; limite chiaro ondulato.

Bw2 65-80 cm; franco argilloso limoso, di colore bruno giallastro (10YR 5/4) nella matrice e tra bruno scuro e bruno (10YR 4/3) sulla faccia degli aggregati, con screziature principali comuni e fini di colore giallo oliva (2.5Y 6/6) e secondarie grigio chiaro (10YR 6/1); struttura poliedrica subangolare grossolana, moderatamente sviluppata; pochi macropori fini; molto poche radici, fini; debole effervescenza all'HCl; pochi noduli di ferro-manganese, fini; limite chiaro ondulato.

Bw3 80-100 cm; franco limoso, di colore bruno (10YR 5/3) nella matrice, con screziature principali comuni e medie bruno giallastre (10YR 5/6) e secondarie grigie (10YR 5/1); struttura poliedrica subangolare media, debolmente sviluppata; molti macropori, fini; molto poche radici, fini; da forte a violenta effervescenza all'HCl; molte concentrazioni soffici ferromanganesifere, medie; limite chiaro ondulato.

BCk 100-140+cm; franco argilloso limoso, di colore grigio oliva (5Y 4/2) con molte screziature principali bruno giallastre (10YR 5/8) grossolane e con screziature secondarie gialle (10YR 7/6) e bruno forte (7.5YR 5/8); struttura poliedrica angolare grossolana, debolmente sviluppata; molti macropori, fini; forte effervescenza all'HCl; comuni concrezioni di carbonato di calcio, medie; comuni concrezioni soffici di carbonato di calcio, medie; poche pellicole orientate per pressione e scorrimento.

Analisi delle caratteristiche del suolo
Analisi/Profondità 0-40 cm 40-65 cm 65-80 cm 80-100 cm 100-140 cm
sabbia (2000- 50m) 16 18 19 23 13
argilla (<2m ) 51 49 43 50 51
pH (in H2O) 8.1 8.1 8.2 8.2 8.3
CaCO3 totale(%) 4 2 2 7 6
CaCO3 attivo(%) 3 1 1 3 4
Sost.Organica(%) 1,7 1,7 1,5 0,8 0,7
K2O ass. (ppm) 170 180 161 103 118
P2O5 (ppm) 79 71 5 3 ass.
N tot. (‰) 1,2 1,2 1,0 0,6 0,5

Variabilità delle caratteristiche dei suoli e ricollegamento all'Archivio Regionale dei Tipi di Suolo

Solo parzialmente i caratteri del suolo rilevati rientrano nei ranges delle caretteristiche ammesse per la serie Tegagna. Le principali divergenze riguardano i colori (discostamenti di uno o due punti di chroma o di una pagina di hue), la presenza di figure idromorfe negli orizzonti profondi (screziature grigie), la tessitura degli strati profondi.

In ambito aziendale è stata rilevata la seguente variabilità delle caratteristiche:

Gli orizzonti Ap, spessi circa 50 cm hanno tessitura franco argilloso limosa (l'argilla varia dal 30 al 38%, la sabbia totale è compresa tra il 10 ed il 20 %). Essi hanno colori con hue 10YR o 2,5Y, value 4 e chroma da 2 a 4.

Gli orizzonti Bw, spessi 50 cm o più, hanno tessitura franco argilloso limosa o franco limosa (l'argilla varia dal 25 al 38%, la sabbia totale è compresa tra il 15 ed il 40%). Essi hanno colori con hue10YR, value 4 o 5 e chroma da 4 a 6, talvolta con screziature con hue 5Y o 2,5Y value 5 e chroma 1 o 2 o hue 10YR value 4 o 5 e chroma 6 .

Gli orizzonti Bk o BCk, quando rilevati, hanno tessitura franco argilloso limosa e colori di matrice con hue da 5Y a 10YR, value 4 o 5 e chroma da 2 a 4.

Distribuzione in ambito aziendale

L'unità cartografica "Rio Valle 3" è costituita da un'unica delineazione, dell'estensione di circa 3,4 ha, localizzata lungo il corso del Rio Magione.

Come sopra riportato alcune osservazioni presentano caratteri divergenti per qualche aspetto dai caratteri tipici della serie Tegagna senza che queste differenze assumano localizzazioni particolari o ricorrenti all'interno della delineazione.

Il limite settentrionale della delineazione è quello di più incerta definizione, mancando ogni evidenza desumibile da foto aerea.