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Carta dei suoli alla scala 1:250.000 I suoli dell'Emilia-Romagna a cura dell'Area Geologia Suoli e Sismica, Regione Emilia-Romagna
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 4Bb, l'ambiente
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 4Bb, l'uso del suolo
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 4Bb, il suolo
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 4Bb, modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio
Unità cartografica 4Bb
Suoli nel margine appenninico. Sono moderatamente ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 12 a 30%; pietrosi; molto profondi, su alluvioni ghiaiose; a buona disponibilità di ossigeno; non calcarei; neutri o debolmente alcalini. - Hanno un'elevata variabilità per la tessitura (media, o media ghiaiosa). Subordinatamente sono molto inclinati (pendenza 5-9%), a moderata disponibilità di ossigeno.
Paesaggio dell'unità 4Bb
L'ambiente
Quest'unità cartografica è nel settore nord-occidentale del territorio occupato dai suoli dell'unità cartografica 4B.
Essa è costituita da n. 6 aree, che hanno tipicamente ampiezza da 5 a 9 km2, forma allungata, contorno liscio o frastagliato. La superficie complessiva è di circa 40 km2, pari allo 0,2% dei suoli regionali.
La conformazione del rilievo è caratterizzata da ridotte superfici sommitali antiche e da versanti moderatamente ripidi e rettilinei.
Le quote sono tipicamente comprese fra 250 e 350 m.
L'uso del suolo
L'uso attuale dei suoli è prevalentemente a seminativo semplice, prato poliennale e vigneto.
I suoli
I suoli di quest'unità cartografica sono moderatamente ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 12 a 30%; pietrosi; molto profondi, su alluvioni ghiaiose; a buona disponibilità di ossigeno; non calcarei; neutri o debolmente alcalini. Hanno un'elevata variabilità per la tessitura (media, o media ghiaiosa). Localmente sono molto inclinati (pendenza 5-9%), a moderata disponibilità di ossigeno.
Questi suoli si sono formati in sedimenti a tessitura media, frequentemente con ghiaie. Nonostante siano in atto processi di erosione idrica incanalata di varia intensità e fenomeni di scoscendimento gravitativo delle parti superficiali di suolo, i suoli mostrano evidenze di forte alterazione, totale perdita di carbonati, illuviazione di argilla; localmente sono caratterizzati da rubefazione degli orizzonti profondi e dalla presenza di spessi livelli a concrezioni ferromanganesifere. Questi suoli rientrano negli Haplic Lixisols, secondo la Legenda FAO (1990).
Modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio
CITTADELLA franco limosi, 5-10% pendenti
subordinato 30.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica
TAVASCA
subordinato 50.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica
- I suoli Tavasca sono tipicamente nei versanti; sono moderatamente ripidi, pietrosi, a buona disponibilità di ossigeno.
- I suoli Cittadella franchi limosi, 5-10% pendenti sono tipicamente nelle ridotte paleosuperfici sommitali; sono molto inclinati ed hanno moderata disponibilità di ossigeno.
Sono inoltre presenti con diffusione localizzata i seguenti tipi di suolo:
- Suoli calcarei, con sottili orizzonti superficiali a tessitura media, sovrastanti ghiaie poco alterate del substrato; caratterizzano le parti più basse ed inclinate dei versanti.
