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I suoli dell'Emilia-Romagna

Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 1Ba, l'ambiente

Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 1Ba, l'uso del suolo

Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 1Ba, il suolo

Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 1Ba, modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio

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Distribuzione cartografica unità cartografica 1Ba

Suoli nella pianura deltizia. Sono pianeggianti, con pendenza che varia tipicamente da 0,01 a 0,03%; molto profondi; a tessitura media o fine; a moderata disponibilità di ossigeno; calcarei; moderatamente alcalini. - Subordinatamente sono ad imperfetta disponibilità di ossigeno o fortemente alcalini negli orizzonti profondi.

Paesaggio dell'unità 1Ba

L'ambiente


Quest'unità cartografica è nel settore orientale del territorio occupato dai suoli dell'unità cartografica 1B.
Essa è costituita da n. 4 aree, che hanno tipicamente ampiezza da 30 a 67 km2, con valori minimi dell'ordine di 6 km2 e massimi di 90 km2, forma subcircolare, contorno frastagliato. La superficie complessiva è di circa 205 km2, pari all'1% dei suoli regionali.

La conformazione del rilievo è caratterizzata da depressioni, fra le parti rilevate dei principali rami estinti del delta padano e le valli di più recente bonifica; tali depressioni sono percorse da un fitto reticolo di piccoli dossi, corrispondenti a canali ormai inattivi.
Le quote sono tipicamente comprese fra -3 e 0 m.

L'uso del suolo

L'uso attuale dei suoli è prevalentemente a seminativo semplice, con colture orticole a pieno campo e, localmente, a frutteto.

I suoli


I suoli di quest'unità cartografica sono pianeggianti, con pendenza che varia tipicamente da 0,01 a 0,03%; molto profondi; a tessitura media o fine; a moderata disponibilità di ossigeno; calcarei; moderatamente alcalini. Subordinatamente sono ad imperfetta disponibilità di ossigeno o fortemente alcalini negli orizzonti profondi.
Questi suoli si sono formati in sedimenti fluviali a tessitura fine o media. Oltre che dall'idromorfia degli orizzonti profondi, i suoli sono caratterizzati dalla riorganizzazione interna dei carbonati, solubilizzati come bicarbonati e riprecipitati sotto forma di cristalli e concrezioni. Essi rientrano negli Haplic Calcisols, secondo la Legenda FAO (1990).
Localmente, in aggiunta all'idromorfia, i suoli sono caratterizzati dall'alternarsi di processi di contrazione e rigonfiamento delle argille, con una strutturazione fisico-meccanica che tende ad uniformarne il profilo. Questi suoli rientrano nei Vertic Cambisols, secondo la Legenda FAO (1990).

Modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio

FORCELLO argilloso limosi
subordinato 30.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica

STRADA REALE franco limosi
subordinato 25.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica

TESA argillosi
subordinato 35.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica

Immagine da satellite

Quest'unità cartografica è tipicamente associata ai suoli delle unità cartografiche 1Aa, 1Ac, 1Cb, 1Bb.

- I suoli Tesa argillosi sono tipicamente nelle zone meno depresse; hanno orizzonti superficiali a tessitura fine, con orizzonti profondi e substrato a tessitura media.
- I suoli Strada Reale franchi limosi sono tipicamente su dossi di canali estinti; hanno tessitura media ed orizzonti profondi fortemente alcalini.
- I suoli Forcello argillosi limosi sono tipicamente nelle zone maggiormente depresse; hanno tessitura fine, imperfetta disponibilità di ossigeno e, nei periodi secchi, ampie fessurazioni estendentisi in profondità.

Sono inoltre presenti con diffusione localizzata i seguenti tipi di suolo:
- Suoli Le Contane argillosi limosi, caratterizzati da orizzonti minerali a tessitura fine, da leggermente a fortemente salini nella parte superiore, con spessori di 50-70 cm, al di sopra di orizzonti organici in avanzato stato di alterazione; sono tipicamente nelle posizioni topografiche più depresse. Il substrato è costituito da sedimenti minerali palustri a tessitura fine o moderatamente fine e da torbe. Essi rientrano nei Thionic Fluvisols, secondo la Legenda FAO (1990); nei fine, mixed (calcareous), mesic Sulfic Endoaquepts, secondo la Soil Taxonomy (Chiavi 1994).
- Suoli La Fiorana franchi limosi; sono non salini nella parte superiore e da non salini a moderatamente salini ed a sodicità moderata in quella inferiore. Si trovano in ambiente di argine naturale dell¿apparato distributore. Essi rientrano nei Calcaric Fluvisols, secondo la Legenda FAO (1990); nei coarse silty, mixed, mesic Aquic Ustochrepts, secondo la Soil Taxonomy (Chiavi 1994).
- Suoli Canale del Sole franchi argillosi limosi; sono estremamente salini entro un metro di profondità, con sodicità elevata. Si trovano in piccoli dossi corrispondenti a diramazioni secondarie inattive dell'apparato distributore. Il substrato è costituito da alluvioni a tessitura da moderatamente fine a media. Essi rientrano nei Calcaric Fluvisols, secondo la Legenda FAO (1990); nei fine silty, mixed (calcareous), mesic Typic Fluvaquents, secondo la Soil Taxonomy (Chiavi 1994).