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Carta dei suoli alla scala 1:250.000 I suoli dell'Emilia-Romagna a cura dell'Area Geologia Suoli e Sismica, Regione Emilia-Romagna
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 7Cc, l'ambiente
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 7Cc, l'uso del suolo
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 7Cc, il suolo
Carta dei suoli alla scala 1:250.000, U.C. 7Cc, modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio
Unità cartografica 7Cc
Suoli nell'alto Appennino. Sono ripidi o molto ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 20 a 70%; pietrosi; profondi o molto profondi; a tessitura media; a buona disponibilità di ossigeno; moderatamente acidi. - Hanno un'elevata variabilità per la rocciosità (rocciosi o non rocciosi). Subordinatamente sono moderatamente ripidi, moderatamente profondi, ghiaiosi negli orizzonti superficiali, molto ciottolosi o ciottolosi in profondità, molto fortemente acidi negli orizzonti profondi.
Paesaggio dell'alto Appennino
L'ambiente
Quest'unità cartografica è nel settore occidentale del territorio occupato dai suoli dell'unità cartografica 7C.
Essa è costituita da n. 2 aree, che hanno ampiezza di 5 e di 10 km2 circa, forma subcircolare o allungata, contorno frastagliato: La superficie complessiva è di circa 15 km2, pari allo 0,08% dei suoli regionali.
La conformazione del rilievo è caratterizzata da versanti lunghi e rettilinei, fortemente incisi, e da forme dovute al modellamento glaciale, come circhi, valli a gradinate.
Le quote sono tipicamente comprese tra 1.100 e 1.700 m.
L'uso del suolo
L'uso attuale dei suoli è in prevalenza di tipo forestale, con boschi cedui di faggio; subordinati pascoli, aree destinate ad impianti sciistici.
I suoli
I suoli di quest'unità cartografica sono ripidi o molto ripidi, con pendenza che varia tipicamente da 20 a 70%; pietrosi; profondi o molto profondi; a tessitura media; a buona disponibilità di ossigeno; moderatamente acidi. Hanno un'elevata variabilità per la rocciosità (rocciosi o non rocciosi). Localmente sono moderatamente ripidi, moderatamente profondi, ghiaiosi gli orizzonti superficiali, molto ciottolosi o ciottolosi in profondità, molto fortemente acidi negli orizzonti profondi.
Questi suoli si sono formati in depositi morenici ed in materiali derivati da rocce stratificate arenacee e arenaceo-marnose alternate a siltiti ed argilliti (Arenarie di Casanova) e da depositi morenici.
I suoli sono a forte differenziazione del profilo, ad alterazione biochimica con moderata acidificazione; rientrano nei Dystric Cambisols, secondo la Legenda FAO. Localmente, in superfici sommitali (oltre il limite della vegetazione arborea) i suoli si caratterizzano inoltre per l'arricchimento di sostanza organica, incorporata negli orizzonti superficiali; questi suoli rientrano negli Humic Cambisols, secondo la Legenda FAO.
Modello di distribuzione dei suoli nel paesaggio
FONTANA GELATA
subordinato 25.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica
MONTE BUE
subordinato 10.0% ca. della superficie dell'Unità Cartografica
ZOVALLO
subordinato 55.00000000000001% ca. della superficie dell'Unità Cartografica
- I suoli Zovallo sono tipicamente in versanti rettilinei, caratterizzati da incisioni lungo le linee di massima pendenza; sono ripidi o molto ripidi, rocciosi, molto profondi.
- I suoli Fontana Gelata sono tipicamente in superfici a morfologia irregolare, dove più evidente è il modellamento glaciale; sono ripidi, molto profondi.
- I suoli M.Bue sono tipicamente oltre il limite superiore delle vegetazione forestale; sono moderatamente ripidi, moderatamente profondi.
