Affioramento lungo la scarpata stradale dove, compreso tra due strati indeformati, risulta ben evidente il livello di strati intensamente piegati che individuano la frana sottomarina nota come Slump di Susinello.
Slump di Susinello
Slump di Susinello
Geografia
Superficie totale: 1.42 ettari.
Quota altimetrica minima 756.6m. s.l.m., quota altimetrica massima 797.4m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Si tratta di un affioramento di interesse stratigrafico lungo la SS 71 Umbro-Casentinese, che si presta molto bene per la divulgazione essendo ben evidente la giacitura a sandwich tra strati indeformati del livello di strati intensamente piegati che segnano la frana sottomarina. Lo slump di Susinello è molto esteso nel Parco e il suo spessore raggiunge i 20-30 m (all'interno del Membro di Collina della Formazione Marnoso-Arenacea).
"PNFC Trekking Map", una APP dedicata agli appassionati di escursionismo e in generale a tutti coloro che vogliono vivere a pieno la natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e fruire di una rete sentieristica di oltre 600 km di percorsi segnati nell'Area protetta.
Con la APP potrai:
- navigare la mappa dei sentieri del Parco, anche in modalità offline!
- ottenere informazioni dettagliate su rifugi, musei, centri visita e sentieri tematici del Parco.
Il link proposto porta alla descrizione su Google Play, la versione per il sistema iOS 6.0 (iPhone, iPad e iPod touch) puoi trovarla invece su iTunes.
Bibliografia
"La geologia del Foglio 265 - S. Piero in Bagno (Appennino Settentrionale)" - Martelli L. [1994] "La Cartografia Geologica della Regione Emilia Romagna". Archivio Cartografico Regione Emilia-Romagna, Bologna.
"The structure of the high romagna Appennines. 1° European congress on regional geological cartography and information system - Post Cngress field trip." - Martelli L., Ricci Lucchi F. [1994] "La Cartografia Geologica della Regione Emilia Romagna". Archivio Cartografico Regione Emilia-Romagna, Bologna.
"Appennino Tosco Emiliano. Collana: Guide Geologiche Regionali, a cura della Società Geologica Italiana, coordinatore del volume Valerio Bortolotti." - AA. VV. [1992] BE-MA Editrice, Firenze.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.