Dorsale rocciosa, costituita di Arenarie della Formazione di Suviana, che si sviluppa trasversalmente all'asse del torrente Limentra di Treppio, creando una caratteristica 'stretta' valliva, morfologia sfruttata per la costruzione della diga.
Lago di Suviana e valle del Torrente Limentra
Lago di Suviana e valle del Torrente Limentra
Contrafforte e diga di Suviana
Contrafforte e diga di Suviana
Suviana - Foto Archivio Servizio Geologico
Suviana - Foto Archivio Servizio Geologico
Geografia
Superficie totale: 41.63 ettari.
Quota altimetrica minima 394.9m. s.l.m., quota altimetrica massima 601.5m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
A Suviana è presente l'affioramento dell'"Area Tipo" delle omonime arenarie, che si dispone come una sottile lingua rocciosa che forma una dorsale trasversalmente all'asse vallivo del Limentra di Treppio, creando una caratteristica stretta valliva.
La presenza dell'allargamento della valle in corrispondenza delle rocce argillose, a comportamento impermeabile, seguite da un restringimento vallivo in corrispondenza di una fascia di Arenarie di Suviana, ha garantito le condizioni ideali per la realizzazione di un invaso: grande stoccaggio di acqua e stretta sezione valliva in rocce abbastanza tenaci da garantire la stabilità dell'opera di sbarramento.
Il sito è raggiungibile percorrendo la Linea Gotica 1944
Geositi vicini
Link utili
Linea Gotica (http://www.lineagotica.eu/Press.aspx?id=21)
Itinerari di visita della Linea Gotica, percorribili a piedi o in bicicletta
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.