Geologia, sismica e suoli

Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio

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Geosito di rilevanza regionale

Successione stratigrafica cretacica comprendente diversi termini, tra cui particolare interesse hanno i Conglomerati dei Salti del Diavolo, che formano una serie di creste e guglie trasversali alla Val Baganza, e gli spettacolari affioramenti del Flysch di Monte Cassio.

Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Monte Cassio - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
Salti del Diavolo - Foto Archivio Servizio Geologico
I Conglomerati dei Salti del Diavolo visti da vicino - Foto Archivio Servizio Geologico
I Conglomerati dei Salti del Diavolo visti da vicino - Foto Archivio Servizio Geologico
I Conglomerati dei Salti del Diavolo visti da vicino - Foto Archivio Servizio Geologico
Uno dei pannelli lungo il sentiero attrezzato - Foto Archivio Servizio Geologico
Uno dei pannelli lungo il sentiero attrezzato - Foto Archivio Servizio Geologico
Uno dei pannelli lungo il sentiero attrezzato - Foto Archivio Servizio Geologico
I Salti del Diavolo lungo il versante destro del Baganza.
I Salti del Diavolo lungo il versante destro del Baganza.
I Salti del Diavolo lungo il versante destro del Baganza.
Veduta d'insieme dei Salti del Diavolo e del Monte Scaletta, versante destro del Baganza.
Veduta d'insieme dei Salti del Diavolo e del Monte Scaletta, versante destro del Baganza.
Veduta d'insieme dei Salti del Diavolo e del Monte Scaletta, versante destro del Baganza.
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
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Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
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Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Salti del Diavolo e Flysch di Monte Cassio - Archivio fotografico Delfino Insolera, cortesia di Istituto per i beni artistici culturali e naturali E-R
Geografia
  • Superficie totale: 267.92 ettari.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Area di affioramento di una interessante successione stratigrafica depositatasi durante il Cretacico sul margine africano (insubrico) dell'Oceano Ligure. La successione comprende diverse unità, tra le quali particolare rilievo morfologico hanno i Conglomerati dei Salti del Diavolo.

I Salti del Diavolo sono uno spettacolare allineamento di guglie conglomeratico-arenacee, formate da un unico corpo sedimentario avente giacitura subverticale intercalato alle Argille Varicolori di Cassio. L'unità è attribuita al Campaniano e si trova inserita stratigraficamente tra alternanze di torbiditi sottili e argille rosse abissali (Argille Varicolori di Cassio).

I conglomerati sono quasi verticalizzati e per questo attraversano la valle come una muraglia discontinua, formata da una sequenza di guglie.

Sono il prodotto di flussi gravitativi che hanno risedimentato in ambiente oceanico ciottoli di dimensioni centimetriche e talvolta decimetriche, formando un grande corpo stratificato di conglomerati che verso il tetto passano con gradazione ad arenarie. La composizione di questi conglomerati, presenti tra dal Monferrato al modenese, denuncia una provenienza da settori che mettevano in erosione unità del basamento e della copertura permo mesozioca del margine continentale austroalpino-sudalpino. Mancano le ofioliti, a dimostrare come nel Campaniano il bacino di sedimentazione del Flysch di Monte Cassio si trovasse in condizioni paleogeografiche molto diverse da quelle in cui sedimentava il Flysch di Monte Caio.

Tra gli elementi conglomeratici arrotondati, che hanno subito quindi un trasporto fluviale in ambiente continentale, si trovano quarziti, micascisti, gneiss, graniti a feldspati rosati, porfidi quarziferi rossastri, dolomie, calcari oolitici, calcari spongolitici scuri e selci versastre. Sono anche presenti frammenti rocciosi spigolosi verosimilmente intrabacinali di calcari selciosi verdi e calcari micritici bianchi. In sintesi, si tratta di conglomerati ad elementi ben arrotondati sedimentari, metamorfici e granitoidi di composizione ad affinità sudalpina (SAMES, 1967), in bancate potenti che passano gradualmente ad un tetto arenaceo grossolano.

Il Flysch di Monte Cassio è in affioramento in uno spettacolare fronte di pareti rocciose lungo la sponda destra del torrente Baganza, lungo le quali è magnificamente esposta l'area tipo dell'omonima formazione, la cui potenza raggiunge i 1000 m. Strati calcarenitico marnosi compongono prevalentemente la sequenza torbiditica, raggiungendo spesso spessori sopra i 10 m, a cui si intercalano strati di arenarie laminate e di calcare marnoso di minore spessore.

Molto evidente la giacitura a sinclinale che interessa tutto l'affioramento. Di estremo interesse i passaggi stratigrafici e tettonici a nord e a sud dell'affioramento. In quasi tutti gli strati sono presenti bellissime e varie strutture sedimentarie e tracce fossili.

A questo geosito sono da correlare i vicini siti " Praquarola" e "Affioramento de la Riva".

Il geosito è compreso all'interno di una più ampia area dichiarata (D.G.R. 258/2016) di notevole interesse pubblico paesaggistico ai sensi del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (art.136 del Decreto Legislativo n. 42/2004).
Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Geomorfologico - Sedimentologico;
Geotipi presenti: Guglia - Successione stratigrafica - Strutture sedimentarie - Area di riferimento - Cresta;
Interessi contestuali: Paesaggistico - Botanico - Faunistico;
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico - Geoturistico;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Opportunità di fruizione
Strutture presenti:
  • Sentiero attrezzato
L'area nel suo complesso è interessata da un progetto di valorizzazione. Salti del Diavolo - La via degli Scalpellini". I Salti del Diavolo si percorrono interamente con un sentiero attrezzato lungo il quale si trovano diversi pannelli esplicativi, dedicati principalmente alla divulgazione della geologia dell'area.
Geositi vicini
Bibliografia
"The basal complex stratigraphy of the Helintoid Monte Cassio flysch: a key to the eoalpine tectonics of the northern Apennines." - VESCOVI P., FORNACIARI E., RIO D. & VALLONI R [1999] Riv. It. Pal. Strat., 108: 101-128.
"Caratteri geo-petrografici e fisico-meccanici delle arenarie sopracretaciche di Scanzo e dei Salti del Diavolo (Val Baganza, Parma)." - BARGOSSI G.M., INGLESE F., PAGANELLI L. & ZANZUCCHI G. [1997] Miner. Petrogr. Acta, 40: 339-356.
"Ipotesi sulla posizione paleogeografica delle «Liguridi Esterne» cretacico-eoceniche nell'Appennino settentrionale." - ZANZUCCHI G. [1988] Atti Tic. Sc. Terra. 31: 327-339.
"On the age of the "Salti del Diavolo" conglomerates and of the Monte Cassio Flysch "Basal Complex" (Northern Apennines, Parma province)." - RIO D. & VILLA G. [1987] Giornale di Geologia, 49: 63-79.
"Nuove unità litostratigrafiche dell'Appennino emiliano: il Flysch di Monte Cassio." - PAPANI G. & ZANZUCCHI G. [1969] Ateneo Parmense, Acta Naturalia, 5(1): 1-16.
"Gli inclusi ignimbritici nel Conglomerato dei Salti del Diavolo (Val Baganza)" - GIAMMETTI F. [1966] L'Ateneo Parmense, Acta Naturalia, 3: 223-248. L'Ateneo Parmense, Acta Naturalia, 3: 223-248.
"Studio geotettonico sul flysch della Val Baganza (Parma)" - ZANZUCCHI G. [1961] Boll. Soc. Geol. It., 80 (3): 133-158.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.

 
 
 
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