Tratti vallivi profondamente incisi, inforrati, incisi dal rio di Roccaprebalza nelle Arenarie di Scabiazza.
Gli affioramenti di Arenarie di Scabiazza lungo il rio di Roccaprebalza
Gli affioramenti di Arenarie di Scabiazza lungo il rio di Roccaprebalza
Dettaglio degli affioramenti di Arenarie di Scabiazza lungo il rio di Roccaprebalza
Dettaglio degli affioramenti di Arenarie di Scabiazza lungo il rio di Roccaprebalza
L'ofiolite serpentinitica di Roccaprebalza, la valle del rio omonimo e l'esteso affioramento ofiolitico (serpentiniti) lungo il versante sinistro.
L'ofiolite serpentinitica di Roccaprebalza, la valle del rio omonimo e l'esteso affioramento ofiolitico (serpentiniti) lungo il versante sinistro.
L'ofiolite serpentinitica di Roccaprebalza
L'ofiolite serpentinitica di Roccaprebalza
Serpentiniti lungo il versante sinistro del Rio di Roccaprebalza
Serpentiniti lungo il versante sinistro del Rio di Roccaprebalza
Geografia
Superficie totale: 27.7 ettari.
Quota altimetrica minima 457.5m. s.l.m., quota altimetrica massima 683.6m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Tratto vallivo profondamente incassato nelle Arenarie di Scabiazza lungo la valle del rio di Roccaprebalza, affluente in destra del torrente Manubiola. L'area si distingue per le scarpate di erosione soggette a dissesti, nelle quali questa unità geologica si osserva estesamente. Di interesse la vicina ofiolite serpentinitica su cui sorge il borgo di Roccaprebalza, accanto al quale corre l'autostrada Parma-La Spezia.
"I lineamenti geologici dell'Appennino parmense. Note illustrative alla carta e sezioni geologiche della provincia di Parma e zone limitrofe (1:100.000)." - Zanzucchi G. [1980] Volume dedicato a Sergio Venzo, Grafiche Step - Parma.
"La geologia dell'Alta val Parma." - ZANZUCCHI G. [1963] Mem. Soc. Geol. It., 82 (4): 131-167.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.