Geologia, sismica e suoli

Monte Scisso

1278   

Geosito di rilevanza locale

Rilevo costituito dalle areniti della Formazione di Pantano. Lungo la scarpata stradale a E del Monte Scisso si possono osservare strati di color grigio scuro e biancastro costituiti da cineriti intercalate nella parte superiore della Formazione di Contignaco, al passaggio con la Formazione di Pantano.

Il Monte Scisso (foto dal web)
Il Monte Scisso (foto dal web)
Il Monte Scisso (foto dal web)
Geografia
  • Superficie totale: 8.72 ettari.
  • Quota altimetrica minima 376m. s.l.m., quota altimetrica massima 457m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Il Monte Scisso deve probabilmente il suo nome alla singolare forma del rilievo, con più sommità separate da diversi avvallamenti; questi potrebbero essere imputabili a uno smembramento dovuto a importanti deformazioni che hanno coinvolto gran parte del versante (Deformazioni gravitative profonde di versante, note nel linguaggio scientifico, come DGPV).

Interessante un piccolo affioramento (pochi metri) di rocce sedimentarie arenitiche osservabili sulla scarpata stradale a NE di M. Scisso di fronte alla rampa di accesso ad una casa colonica; qui sono presenti alcuni strati di color grigio scuro e di color biancastro costituiti da cineriti. Esse sono intercalate probabilmente nella porzione superiore della Formazione di Contignaco sottoposta stratigraficamente alla F. di Pantano che costituisce il rilievo di M. Scisso. Le cineriti sono facilmente riconoscibili per il basso peso specifico. Dal punto di vista composizionale esse sono costituite da vetro, quarzo, calcite, feldspati e da smectite, illite e phillipsite. Il vetro supera in alcuni casi il 50% del peso totale della roccia.

L'età di questi orizzonti è riferibile al Miocene inferiore.

Questi orizzonti, da tempo segnalati in letteratura, sono stati oggetto di numerose analisi petrografiche, mineralogiche e chimiche e costituiscono dunque un riferimento importante per l'eventuale proseguimento delle ricerche sull'attività vulcanica oligo-miocenica diffusa in tutto il mediterraneo occidentale ed anche in aree continentali europee.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico;
Geotipi presenti: Vulcanoclastite - Passaggio stratigrafico;
Interessi contestuali: Paesaggistico;
Valenze: Scientifico;
Tutela: superflua;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
 Doppio click per avvicinare la mappa, click + sposta per muoverla
Opportunità di fruizione
L'insediamento di crinale è posto lungo la viabilità principale che conduceva da Modena a Prignano S/SM; questo giustifica le soste dei Duchi d'Este di cui è rimasta memoria anche nei nomi delle famiglie di vicine località. Il fabbricato di maggior interesse è un imponente edificio cinquecentesco con torre, al quale sono stati organicamente addizionati in epoche successive altri corpi di fabbrica. La torre con coperto a quattro falde conserva una pregevole finestra rinascimentale, con architrave a davanzale modanati, alleneata ad un cornicione in cotto a dente di sega e un'altra finestrella con architrave e stipiti a spigolo smussato. L'edificio contiguo ha la tipica struttura di casa-forte (dimensioni in pianta piuttosto ampie e altezza inferiore a una comune torre); presenta numerose feritoie orizzontali e circolari nei due lati in vista. Una finestra cinquecentesca ha architrave con spigolo smussato, Sulla parte posteriore del compelsso si nota una finestrella con arco a tutto sesto. Altro edificio degno di rilievo è una casa-torre cinquecentesca che, pur avendo subito manomissioni e addizioni in epoche successive, consera parte del cornicione-colombaia in cotto a dente di sega, una finestrella con strombo esterno e ricorrenti conci angolari zigrinati. A lato è un ampio fienile che, pur non presentando elementi degni di nota, è compatibile con l'organizzazione morfologica dell'intero insediamento. L'area di pertinenza del nucleo rurale, relativamente ampia, si giustifica con la particolare posizione orografica dell'insediamento, che sorgendo su un poggio, domina la zona circostante tutt'ora coltivata. (Testo tratto da www.appenninomodenese.net)
Geositi vicini
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.

 
 
 
Strumenti personali

Regione Emilia-Romagna (CF 800.625.903.79) - Viale Aldo Moro 52, 40127 Bologna - Centralino: 051.5271

Ufficio Relazioni con il Pubblico: Numero Verde URP: 800 66.22.00, urp@regione.emilia-romagna.it, urp@postacert.regione.emilia-romagna.it