Geologia, sismica e suoli

Formazione del Termina presso Montebaranzone

1323   

Geosito di rilevanza locale

Affioramenti calanchivi delle Marne del Termina che rivestono una particolare importanza in quanto rappresentano uno dei pochi casi di lembi tortoniani non eccessivamente disturbati dalla tettonica, con lembi di calcari a lucine, chemioerme metanogeniche.

Geografia
  • Superficie totale: 7.53 ettari.
  • Quota altimetrica minima 303.1m. s.l.m., quota altimetrica massima 368.2m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Nei calanchi ubicati all'altezza del bivio per Le Braide, in direzione ovest dalla strada che da Montebaranzone conduce a Varana, affiorano diverse litologie appartenenti alla Formazione del Termina (Successione epiligure). Dalla base verso l'alto dell'affioramento sono distinguibili:: 1) peliti marnose, talvolta sabbiose a stratificazione non sempre ben definita, di colore grigio chiaro se alterate, spesso macrofossilifere. Lenti, di estensione da decimetrica a metrica, costituite da marne calcaree ricche di modelli interni di lucinidi, ed in via subordinata di altri bivalvi e più rari gasteropodi, s'intercalano, con passaggi graduali alle peliti: i lucinidi sono disposti a nidi, con le valve riunite ed in posizione di vita. Analisi geochimiche consentono d'interpretare tali comunità oligotipiche come chemioerme metanogeniche

2) arenarie giallastre risedimentate medio-grossolane (Membro di Montebaranzone), in strati in genere poco cementati, da medio-sottili a spessi, con alla base talvolta livelli di tritume conchigliare e più raramente brecce argillose a provenienza ligure. Tali arenarie, nell'area di Montebaranzone, sono incluse come corpi lentiformi entro le citate marne.

Campioni raccolti hanno fornito associazioni d'età tortoniana. Queste località rivestono una particolare importanza stratigrafica, in quanto rappresentano uno dei pochi casi di lembi tortoniani di Successione epiligure, non eccessivamente disturbati dalla tettonica.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Sedimentologico - Paleontologico;
Geotipi presenti: Calcari a Lucina - Chemioerma - Successione stratigrafica;
Interessi contestuali: Paesaggistico;
Valenze: Scientifico;
Tutela: superflua;
Accessibilità: difficile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
 Doppio click per avvicinare la mappa, click + sposta per muoverla
Geositi vicini
Bibliografia
"Synthetic Review and geological framework of the main lucinid deposits (Italy)." - CONTI S. [1997] International Field Workshop, Bologna and nearby Apennines, June 23-26 1997.
"Il Calcare a Lucina pomum della Successione Epiligure dell'Appennino modenese: stratigrafia, sedimentologia e dati geochimici." - CONTI S., GELMINI R., PONZANA L. & SIGHINOLFI G.P. [1996] Accad. Naz. Sci. Lett. Arti di Modena, Collana di Studi, 15 (1996) - Miscellanea Geologica, 105-139.
"Osservazioni preliminari sui calcari a Lucine dell'Appennino Settentrionale." - CONTI S., GELMINI R. & PONZANA L. [1994] Atti Soc. Nat. Mat. Modena, 124 (1993), 35-56.
"Documentazione biostratigrafica sul Miocene delle sinclinali del Pigneto e di Montebaranzone (Appennino modenese)." - FIORONI C. & PANINI F. [1987] Mem. Soc. Geol. It., 39 (1987), 297-318.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.

 
 
 
Strumenti personali

Regione Emilia-Romagna (CF 800.625.903.79) - Viale Aldo Moro 52, 40127 Bologna - Centralino: 051.5271

Ufficio Relazioni con il Pubblico: Numero Verde URP: 800 66.22.00, urp@regione.emilia-romagna.it, urp@postacert.regione.emilia-romagna.it