Affioramento lungo la scarpata stradale in cui affiorano strati verticalizzati riferiti al Membro di Corniolo della Formazione Marnoso-Arenacea, alla cui base si osserva una interessante rassegna di controimpronte di fondo molto nitide e di diverso tipo.
In questo affioramento si osservano strati riferiti al Membro di Corniolo della Formazione Marnoso-Arenea in giacitura verticalizzata dal momento corrispondono al fianco verticalizzato della sinclinale di letto della Linea di San Benedetto in Alpe. Alla base degli strati si osservano controimpronte di fondo molto nitide e di diverso tipo. L'affioramento è ben accessibile trovandosi lungo il ciglio stradale, ed è stato interamente coperto da reti.
Nei diversi strati si riconoscono diverse tipologie di controimpronte di fondo tra cui:
1. impronte da erosione "delicate", forme sinuose o a cometa (rill moulds)i tratta di strutture di rilievo modesto e dimensioni inferiori rispetto alla norma. Si trovano generalmente alla base di letti arenacei sottili di arenaria finissima o siltite laminLa capacità erosiva dei vortici, e quindi la velocità della corrente, sono ridotti rispetto a quelli necessari per formare flute e simili.
2. Flute cast di varia entità, segnando l'azione di vortici e correnti di diverso tipo.
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Bibliografia
"La geologia del Foglio 265 - S. Piero in Bagno (Appennino Settentrionale)" - Martelli L. [1994] "La Cartografia Geologica della Regione Emilia Romagna". Archivio Cartografico Regione Emilia-Romagna, Bologna.
"Appennino Tosco Emiliano. Collana: Guide Geologiche Regionali, a cura della Società Geologica Italiana, coordinatore del volume Valerio Bortolotti." - AA. VV. [1992] BE-MA Editrice, Firenze.
"Sedimentografia, atlante fotografico delle strutture dei sedimenti." - Ricci Lucchi F. [1992] Zanichelli.
"Excursion Guidebook" - Ricci Lucchi F. [1981] 2° European Regional Meeting, 1981, Bologna.
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