E' uno degli affioramenti più conosciuti e studiati di queste particolari concentrazioni fossilifere, compreso nel Membro di Collina della Formazione Marnoso-Arenaceea. Si tratta di un sito molto noto e che riveste un notevole interesse scientifico.
Calcari a Lucina di Raggio - Archivio Fotografico della Romagna di Pietro Zangheri - patrimonio pubblico della Prov. di Forlì-Cesena, in gestione al Parco nazionale delle Foreste Casentinesi
Geografia
Quota altimetrica 454.5m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
E' uno degli affioramenti più conosciuti e studiati di queste particolari concentrazioni fossilifere. Si tratta di un sito che riveste un notevole interesse scientifico e sarebbe, assieme ad altri analoghi presenti nel comune di Santa Sofia, meritevole di tutela.
L'affioramento, compreso nel Membro di Collina della Formazione Marnoso-Arenaceea, si incontra a breve distanza dal cimitero di Raggio lungo un crinale secondario, ed è segnalato, tra i campi, dal rado bosco ceduo che lo riveste. L'affioramento è interessato da scavi diffusi da cui emergono resti di Lucine ottimamente conservati.
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
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