Aree calanchive modellate lungo l'ampia sella tra Monte Prato e Monte La Piella, alla testata del torrente Ozola.
Calanchi di Spiagge Belle
Calanchi di Spiagge Belle
Calanchi di Spiagge Belle e Monte Cusna
Calanchi di Spiagge Belle e Monte Cusna
Dettaglio dei Calanchi di Spaigge Belle
Dettaglio dei Calanchi di Spaigge Belle
Geografia
Superficie totale: 84.26 ettari.
Quota altimetrica minima 1685m. s.l.m., quota altimetrica massima 1801.9m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Nelle aree calanchive modellate lungo l'ampia sella tra il Monte Prato e il Monte La Piella, alla testata del torrente Ozola, affiorano rocce argilloso marnose riferite alle Marne di Marmoreto, Argille Variegate con Calcari e Argille di Fiumalbo.
Le Argille di Fiumalbo sono rappresentate da argilliti rosse e grigie, contenenti strati calcareo-marnosi spessi in lenti, di colore chiaro, con frequenti impronte di helmintoidi. Le argilliti divengono più grigie e marnose verso l'alto: il passaggio alle Marne di Marmoreto è netto, in alcuni punti presenta segni di scorrimento, ma in altri mantiene le caratteristiche di passaggio stratigrafico. Alle Marne di Marmoreto risultano intercalati depositi olistostromici argilloso-calcarei.
"Appennino Tosco Emiliano. Collana: Guide Geologiche Regionali, a cura della Società Geologica Italiana, coordinatore del volume Valerio Bortolotti." - AA. VV. [1992] BE-MA Editrice, Firenze.
"Sovrascorrimenti e strutture associate dell'alto Appennino emiliano fra il Passo di Lagastrello e il M. Cimone." - CHICCHI S. & PLESI G. [1991] Studi Geologici Camerti, Vol. Spec. (1990), 99-108.
"Imola dall'età tardo romana all'alto medioevo. Lo scavo di Villa Clelia, Imola" - AA. VV. [1979] Studi Geologici Camerti, Vol. Spec. (1990), 99-108.
Avvertenze
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I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
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