Geologia, sismica e suoli

Monte Cisa

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Geosito di rilevanza locale

Il Monte Cisa espone una serie prevalentemente arenacea rovesciata riferita alla successione di Monte Modino, avente spessore di 100 - 200 m, interpretata come una scaglia tettonica rovesciata trascinata sulle Arenarie di Monte Cervarola del Monte Baggioledo.

Geografia
  • Superficie totale: 20.22 ettari.
  • Quota altimetrica minima 1501.9m. s.l.m., quota altimetrica massima 1686.4m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Il Monte Cisa si eleva con forma asimmetrica lungo il crinale tra i torrenti Secchia e Secchiello, a nord del Monte Cusna e a ridosso del Monte Prampa. I versanti occidentale e orientale del monte sono caratterizzati dalla presenza di estesi affioramenti rocciosi, nei quali è esposta una serie prevalentemente arenacea rovesciata, riferita alla successione di Monte Modino, avente spessore massimo di 100-200 m, spessore che si riduce verso nord terminando a cuneo. Il Monte Cisa rappresenta una scaglia tettonica rovesciata e trascinata dal ricoprimento liguride, sovrascorsa così sull'unità Cervarola di Monte Bagioletto. La scaglia tettonica di Monte Cisa comprende verso nord le Marne di Marmoreto ed è tettonicamente a contatto con una serie di unità prevalentemente argillitiche comprendenti: Argille di Fiumalbo e Argille Variegate con calcari; su queste sono sovrascorse Argille e calcari di Canetolo e Arenarie di Ponte Bratica. Queste unità sono a loro volta sovrascorse dall'unità Caio (che comprende il Flysch di Monte Caio e la sua base, le Argilliti di S. Siro), che forma la massiccia mole del M. Prampa.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Strutturale - Geomorfologico;
Geotipi presenti: Accavallamento - Rilievo piramidale - Strati rovesciati;
Interessi contestuali: Paesaggistico;
Valenze: Scientifico - Divulgativo;
Tutela: già in atto;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Geositi vicini
Bibliografia
"Sovrascorrimenti e strutture associate dell'alto Appennino emiliano fra il Passo di Lagastrello e il M. Cimone." - CHICCHI S. & PLESI G. [1991] Studi Geologici Camerti, Vol. Spec. (1990), 99-108.
"Scaglie tettoniche divelte dal Complesso di M.Modino e trascinate alla base delle unita' subligure e ligure: gli esempi del M. Ventasso e del M.Cisa (Appennino Reggiano)." - Martini G., Plesi G. [1988] Boll.Soc.Geol.It., 107, 171-191.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

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