Alta parete rocciosa nella quale sono esposti gli strati della Formazione di Ranzano intensamente deformati. Nell'affioramento è possibile riconoscere una piega anticlinale, una sinclinale e alcune faglie che provocano la dislocazione di strati arenacei.
Geografia
Superficie totale: 30.93 ettari.
Quota altimetrica minima 416.3m. s.l.m., quota altimetrica massima 652.1m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Risalendo da Borgotaro la valle del torrente Vona, poco prima del bivio per San Martino, lungo la riva sinistra del torrente si osserva un'alta parete rocciosa nella quale sono esposti gli strati della Formazione di Ranzano, Membro della val Pessola, intensamente deformati.
Nell'affioramento è possibile riconoscere una pronunciata piega anticlinale, sovrastata da una sinclinale. Nella parte basale dell'affioramento si osservano invece alcune faglie che provocano la dislocazione di alcuni strati arenacei.
La parete rocciosa è segnata da alcuni solchi erosivi alla cui base si osserva lo sviluppo di un cono di detriti parzialmente colonizzato dalla vegetazione, formata soprattutto da esemplari di salici arbustivi e carpino nero; quest'ultima è una specie molto resistente a substrati detritici "mobili".
Ai piedi della parete si estende un "pratello arido", un ambiente associato ai terrazzi ghiaiosi ben drenati, caratterizzato da una vegetazione che predilige i suoli aridi (in questo caso si diffonde il ginepro), che contrasta spesso con la fascia igrofila delle ripe.
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I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
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