Valle del torrente OspitaleGeosito di rilevanza localeTratto vallivo profondamente incassato lungo il quale affiorano le Arenarie del M. Cervarola, in aree facilmente accessibili e ben conservate, su entrambi i versanti della valle, con ottime esposizioni e continuità d'affioramento di alcuni strati guida.
Geografia
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione
Le Arenarie di M. Cervarola affiorano su entrambi i lati della Valle del T. Ospitale, con ottime esposizioni, continuità d'affioramento degli strati, facile accessibilità e buona conservazione. Le migliori esposizioni si possono osservare principalmente lungo la scarpata stradale, sulla sponda sinistra del torrente e, attraversando la passerella, su quella destra, dove affiorano circa 150 m di successione formata da due tratti di serie interrotti da una zona coperta dalla vegetazione. Il troncone più a valle è formato da circa 70 m di megatorbiditi arenaceo-pelitiche, la più potente delle quali supera i 20 m di spessore, alle quali si intercalano pochi metri di sottili alternanze arenaceo-pelitiche con un rapporto complessivo tra arenaria e pelite di circa 2/1. Il secondo tratto posto più a monte è composto da 80 m di alternanze arenaceo-pelitiche con rare bancate di spessore superiore ai due metri; il rapporto arenite/pelite tende ad uno. Sulla sponda sinistra del torrente, in corrispondenza dell'intervallo coperto tra le due sezioni, affiora una breve successione nella quale sono comprese le calcareniti risedimentate, livelli fossiliferi costituiti da faune terziarie che hanno permesso di datare la formazione al Miocene inferiore. La successione esposta nella valle rappresenta bene il passaggio fra la parte inferiore della formazione delle Arenarie di M. Cervarola (Membro del Torrente Dardagna) e la parte superiore (Membro del Torrente Fellicarolo). Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Geomorfologico;
Geotipi presenti: Gola (Canyon) - Successione stratigrafica;
Interessi contestuali: Paesaggistico - Botanico - Faunistico;
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico - Geoturistico;
Tutela: già in atto;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
Geositi vicini
Bibliografia
"Structural and geothermal evolution of the Modino-Cervarola Unit" - Reutter K-J., Heinitz I., Ensslin R. [1991] Atti II Seminario Cartografia Geologica, Bologna 1990, Regione Emilia-Romagna; Mem.Descr.Carta Geol.d'It. Vol. XLVI, Roma.
"Le Arenarie di M. Cervarola: caratteri sedimentologici e petrografici di alcune sezioni dell'Appennino modenese." - Bertacchini M., Gelmini R. & Ponzana L. [1987] Mem. Soc. Geol. It., 39, 35-47
"Considerazioni generali sulla stratigrafia e l'evoluzione geologica dell'Appennino Settentrionale fra l'Abetone e Castiglione dei Pepoli" - Amadesi E. [1969] Giornale di Geologia, Vol.XXIV, Bologna.
"Osservazioni geologiche tra il Monte Cimone e la Valle del Dardagna (alto Appennino modenese)." - GELMINI R. [1966] Mem. Soc. Geol. It., 5(3), 225-240.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone. La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità. |