Spettacolari bacini calanchivi incisi nelle Marne di Verghereto i cui affioramenti costituiscono l'area di riferimento della omonima formazione. Alle pendici sud orientali di Poggio alto si osservano interessanti orizzonti caotici intercalati alle peliti.
Le Marne di Verghereto viste da Poggio La Croce - Foto Archivio Servizio Geologico
Le Marne di Verghereto viste da Poggio La Croce - Foto Archivio Servizio Geologico
Marne di Verghereto - Archivio Fotografico della Romagna di Pietro Zangheri - patrimonio pubblico della Prov. di Forlì-Cesena, in gestione al Parco nazionale delle Foreste Casentinesi
Marne di Verghereto - Archivio Fotografico della Romagna di Pietro Zangheri - patrimonio pubblico della Prov. di Forlì-Cesena, in gestione al Parco nazionale delle Foreste Casentinesi
Geografia
Comune VERGHERETO (FC)
Superficie totale: 257.24 ettari.
Quota altimetrica minima 750m. s.l.m., quota altimetrica massima 1090.5m. s.l.m.
Località Poggio Alto (Comune di VERGHERETO - FC)
Località Verghereto (Comune di VERGHERETO - FC)
Località Montecoronaro (Comune di VERGHERETO - FC)
Spettacolari bacini calanchivi incisi nelle Marne di Verghereto, i cui affioramenti costituiscono la "località tipo" della omonima formazione. Le morfologie calanchive assumono su queste rocce marnose caratteri peculiari, con elevate pendenze, creste arrotondate, solchi vallivi molto approfonditi. Alle pendici sud orientali di Poggio Alto si osservano interessanti orizzonti caotici intercalati alle peliti.
"Guida all'escursione nelle valli del Marecchia e del Savio, 6 ottobre 1999" - ROVERI M., ARGNANI A., LUCENTE C.C., MANZI V., RICCI LUCCHI F. [1999] Gruppo informale di Sedimentolgia, 1999 - Guida all'escursione.
Avvertenze
I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.
I geositi carsici, che si sviluppano in valli cieche, doline, inghiottitoi, grotte, forre ecc., per una visita richiedono ulteriori competenze specifiche, attrezzature adeguate e la presenza di Speleologi esperti. Gran parte di questi ambienti si trova all'interno di Parchi, Riserve naturali e Aree protette e quindi l'accesso è sottoposto a regolamentazione specifica. Le visite, limitate comunque a poche cavità adeguatamente attrezzate, possono essere svolte accompagnati da Guide Speleologiche riconosciute dai Parchi. Per visite che abbiano uno scopo di ricerca e studio ci si può avvalere degli Speleologi dei Gruppi affiliati alla Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna (www.fsrer.it).
La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.