Geologia, sismica e suoli

Le frane sottomarine di Case Doretto

Geosito puntuale di rilevanza locale

In questa località si osserva una bella esposizione di megastrati conglomeratici e di livelli a slumping intercalati nella parte alta della formazione delle arenarie del T. Civasola (cfr. arenarie di Pracchiola Auct.).

Geografia
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Affioramenti di depositi di frana sottomarina caratterizzati da strati contorti e conglomerati a pezzatura non uniforme variabile dal centimetro al decimetro. Sono visibili lungo il sentiero che segue la porzione superiore di un megastrato torbiditico conglomeratico interessato da fenomeni di slump che danno luogo a strutture di rimobilizzazione sindeposizionale. Sono osservabili strati deformati "a onda", interessati da pieghe sradicate e prive di scistosità e livelli costituiti da singoli ciottoli di dimensioni centimetriche avvolti da una matrice sabbiosa. Talvolta è possibile osservare anche blocchi di dimensioni decimetriche di conglomerati anche molto grossolani derivanti dallo smembramento dei depositi deltizi dei paleofiumi alpini, parzialmente consolidati, che venivano rimobilizzati dagli episodi di frana sottomarina. Questi collassi degli apparati deltizi potevano essere innescati sia da eventi sismici sia dall'arrivo e dal rapido accumulo di ingenti volumi di sedimento. Le fasi di accumulo di grandi quantità di sedimento possono essere messe in correlazione con le fasi di parossistiche di formazione della catena alpina, durante le quali i tassi di sollevamento registrano i più alti valori.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Sedimentologico - Stratigrafico - Geomorfologico;
Geotipi presenti: Conglomerato - Frana sottomarina, slump - Torbiditi;
Interessi contestuali: Paesaggistico - Botanico - Etnografico;
Valenze: Escursionistico - Geoturistico;
Tutela: superflua;
Accessibilità: difficile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Opportunità di fruizione
Strutture presenti:
  • Sentiero attrezzato
L'area di interesse si trova sul versante meridionale del Monte Prato del Cavallo ed è raggiungibile dalla località di Gravagna tramite uno sterrato che inizia al termine della strada che conduce al cimitero.Giunti al paese di Gravagna Montale per raggiungere il sito di interesse occorre proseguire per il campo sportivo e poi per Case Calamacco. Da questo abitato si deve proseguire a piedi per uno sterrato che sale attraverso i campi e i prati lungo il versante nord del Monte Prato del Cavallo. Il percorso si sviluppa attraverso campi coltivati, pascoli erbosi e boschi di faggio. Il percorso si sviluppa attraverso campi coltivati, pascoli erbosi e boschi di faggio. Nell'ultimo tratto si trasforma in un sentiero percorribile senza alcuna difficoltà. Una volta giunti alla località Case di Doretto il sentiero continua alla sinistra costeggiando alcuni fabbricati rurali oggi completamente abbandonati. Da qui si prende per il sentiero che, oltrepassando sul davanti l'edificio sulla sinistra del pianoro, prosegue verso il Torrente Nerla mantenendosi in quota.
Geositi vicini
Bibliografia
"Processi e tempi di costruzione della catena appenninica nelle sue fasi oligo-mioceniche:l'esempio della finestra di Pracchiola" - Plesi G., Bonanni G., Botti F., Daniele G., Palandri S. [1998]
"Sul significato dell'esistenza di un'unità alloctona costituita da formazioni terziarie nell'Appennino settentrionale" - Elter P.,Gratziu C.& Labesse R. [1964]
"La geologia dell'Alta val Parma." - ZANZUCCHI G. [1963] Mem. Soc. Geol. It., 82 (4): 131-167.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

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