Geologia, sismica e suoli

Gessi di Montepetra

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Geosito di rilevanza locale - area carsica

Lungo un piccolo affluente in destra idrografica del Torrente Chiusa affiorano la Gessoso-Solfifera e la Formazione a Colombacci, a contatto tra loro in modo discontinuo e marcato dalla presenza di faglie. La zona è interessante anche per la presenza di cavità naturali.

Galleria lungo una fascia di roccia tettonizzata - foto tratta dal volume
Galleria lungo una fascia di roccia tettonizzata - foto tratta dal volume "Speleologia e geositi carsici in Emilia-Romagna", Pendragon 2011
Galleria lungo una fascia di roccia tettonizzata - foto tratta dal volume "Speleologia e geositi carsici in Emilia-Romagna", Pendragon 2011
Geografia
  • Superficie totale: 15.55 ettari.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Poco ad ovest del rio Naseto, lungo un piccolo affluente in destra idrografica del Torrente Chiusa affiorano la Gessoso-Solfifera e la Formazione a Colombacci, a contatto tra loro in modo discontinuo e marcato dalla presenza di faglie.

Gli affioramenti gessosi sono caratterizzati da struttura microcristallina; all'interno di molti degli individui di gesso sono presenti frammenti fra loro discontinui, ma appartenenti a cristalli unici di anidrite. Sono presenti alcune cavità naturali perlopiù sub-orizzontali che si sviluppano a poche decine di metri dalla superficie del suolo e la cui formazione sembra essere recente o recentissima. La vicinanza alla superficie fa sì che le cavità siano interessate da frequenti crolli, dovuti anche alla erosione causata dai torrenti che vi scorrono e che trasformano rapidamente le cavità in forre o canaloni a cielo aperto. Il corso d'acqua principale proviene da un piccolo inghiottitoio in cui vengono incanalate artificialmente le acque di alcuni fossi in prossimità della strada comunale di Montepetra.

In queste grotte sono comuni le sorgenti sulfuree.

La Grotta al Sasso della Civetta presenta uno sviluppo di 500 m e un dislivello di 42 m e si configura come la più sviluppata della zona.

L'accessibilità per la parte esterna è facile , ma l'accesso alla grotta è riservato agli esperti.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Carsico epigeo - Carsico ipogeo;
Geotipi presenti: Cavità naturale;
Valenze: Speleologico;
Tutela: superflua;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Opportunità di fruizione
Lungo la strada comunale Montepetra, in prossimità del bivio, si scende per una strada sterrata fino a raggiungere l'inghiottitoio che si attraversa verso sinistra fino a raggiungere un canalone. L'ingresso della grotta è la risorgente sulla destra idrografica, di fronte ad un evidente antro da cui fuoriesce l'acqua proveniente dal canalone stesso. L'accesso alla grotta è riservato agli esperti.
Geositi vicini
Bibliografia
"Speleologia e geositi carsici in Emilia-Romagna" - AA.VV. a cura di Piero Lucci, Antonio Rossi [2011] Regione Emilia-Romagna, Pendragon.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

La Regione si solleva al proposito da qualunque responsabilità.

 
 
 
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