Geologia, sismica e suoli

Calanchi di San Lorenzo in Collina

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Geosito di rilevanza locale

Bacino calanchivo inciso nelle argille del Pliocne superiore, con ricco contenuto fossilifero. Nel 1861 G. Capellini vi rinvenne resti di Delphinus Brocchii e nel 1862 i resti di uno scheletro quasi completo di balenottera (Cetotheriophanes Capellinii).

Callanchi di San Lorenzo in Collina - Foto Archivio Servizio Geologico
Callanchi di San Lorenzo in Collina - Foto Archivio Servizio Geologico
Callanchi di San Lorenzo in Collina - Foto Archivio Servizio Geologico
Geografia
  • Superficie totale: 9.77 ettari.
  • Quota altimetrica minima 129.4m. s.l.m., quota altimetrica massima 247.5m. s.l.m.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

Lungo il crinale che separa la valle del torrente Landa dalla testata del torrente Ghironda, si approfondiscono le balze calanchive incise dal rio dei Calanchi. In questo bacino calanchivo affiorano le argille grigio azzurre del Pliocene medio-superiore, che verso l'alto passano a sabbie di colore giallo dorato. Le argille mostrano un ricco contenuto fossilifero, con abbondanti gusci di bivalvi e gasteropodi. Nel maggio del 1862 Giovanni Capellini vi rinvenne resti di Delphinus Brocchii (vertebre, mandibole, denti e coste) mentre un anno più tardi venne fatto l'importante ritrovamento di uno scheletro quasi completo di balenottera (Cetotheriophanes Capellinii). Altri resti vennero raccolti nei vicini calanchi di Pradalbino. I reperti, studiati in modo molto approfondito dallo stesso Capellini, andarono a costituire l'importante collezione di vertebrati fossili delle colline bolognesi che si può ammirare a Bologna nel Museo Paleontologico dell'Università a lui dedicato.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Paleontologico - Geomorfologico - Geostorico;
Geotipi presenti: Vertebrati marini - Calanchi;
Interessi contestuali: Storico - Paesaggistico [Interessante il contesto di inseme con il calanco che si estende sino al crinale su cui si erge la bella chiesa di San Lorenzo, fondata nel 1159 e dalla facciata seicentesca];
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Geoturistico;
Tutela: consigliablie;
Accessibilità: facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Geositi vicini
Bibliografia
"L'Appennino Bolognese" - Bombicci L. [1881] Club Alpino Italiano, Sezione di Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, Bologna.
"Sui terreni terziari di una parte del versante settentrionale dell'Appennino. Appunti per la geologia della provincia di Bologna" - Capellini G. [1876] Mem. Acc. Sc. Ist. Bol., s. 3, v. VI, Bologna, 1876.
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

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