Geologia, sismica e suoli

Frana dei Boschi di Valoria

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Geosito di rilevanza regionale

La frana dei Boschi di Valoria coinvolge l'intero versante che congiunge Poggio Mezzature con il Torrente Dolo, e con una lunghezza di oltre 3 chilometri, interessa in più punti le vie di comunicazione tra Frassinoro ed il fondovalle. Sono documentati per questa frana 19 episodi di riattivazione, il primo dei quali risale al 1950.

Il geosito comprende il geosito locale Arenarie di Poggio Mezzature.

La frana dei Boschi di Valora prima dell'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
La frana dei Boschi di Valora prima dell'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
La frana dei Boschi di Valora prima dell'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
La frana dei Boschi di Valoria dopo l'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
La frana dei Boschi di Valoria dopo l'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
La frana dei Boschi di Valoria dopo l'evento del 2001 - Foto Archivio Servizio Geologico
Geografia
  • Superficie totale: 154.33 ettari.
Perimetro geosito e Carta geologica
Perimetro geosito e Carta geologica
Descrizione

La frana denominata dei Boschi di Valoria coinvolge l'ntero versante che congiunge Poggio Mezzature con il Torrente Dolo, e si estende, in destra del T. Dolo, dalla quota di 1384 m sul livello del mare, per una lunghezza di oltre 3 Km. Si tratta di una frana di tipo complesso, che interessa in più punti le vie di comunicazione tra Frassinoro e il fondovalle e per la quale sono note almeno 19 riattivazioni, a partire dal 1950. La frana coinvolge le formazioni delle unità liguri, alcune delle quali prevalentemente arenacce (Arenarie del Poggio Mezzature), altre prevalentemente argillose o marnose (Argille Variegate di Grizzana Morandi, Argilliti dell'Uccelliera, Argille a Palombini). Gli episodi di riattivazione più significativi si sono avuti nel 1951 e nel 1956; più recentemente, a seguito delle precipitazioni dell'aprile 2001 la frana ha coinvolto l'intero versante; la riattivazione più recente è del gennaio 2009.
Per porre rimedio alle continue interruzioni stradali provocate dalla frana, nel novembre del 2009 la Provincia di Modena, a seguito di un'ordinanza del Consiglio dei Ministri per gli interventi di Protezione Civile, ha inaugurato un ponte, ad un'unica campata, che scavalca il corpo di frana e garantisce la percorribilità della Fondovalle Dolo.

Altre informazioni sul geosito
Interessi geoscientifici: Geomorfologico - Geologia Applicata;
Geotipi presenti: Frana complessa;
Interessi contestuali: Paesaggistico;
Valenze: Scientifico - Divulgativo;
Tutela: superflua;
Accessibilità: molto facile;
Mappa di inquadramento e rete escursionistica regionale
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Opportunità di fruizione
La frana interessa in più punti le viabilità di comunicazione tra Frassinoro e il fondovalle del T. Dolo, e la SP 35 fra Romanoro e Gusciola. Per la sua
Geositi vicini
Avvertenze

I contenuti informativi presenti in queste pagine non forniscono indicazioni sulla sicurezza dei luoghi descritti o, in generale, sulla loro accessibilità in condizioni di sicurezza. I geositi hanno valore geoscientifico e/o paesaggistico e sono spesso accessibili solo da una utenza esperta, adeguatamente attrezzata. La visita a questi luoghi deve avvenire rivolgendosi a guide escursionistiche abilitate e si consiglia pertanto di informarsi puntualmente prima di accedervi, consapevoli dei rischi cui ci si espone.

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